In caso di trasferimento in una nuova casa bisogna subito verificare lo stato delle forniture di luce e gas. Se si tratta di una nuova costruzione o di un'abitazione mai abitata in precedenza, è probabile che bisognerà eseguire l'allacciamento del gas. Con questo tipo di intervento è possibile installare il contatore gas nella nuova abitazione, collegandolo alla rete locale di distribuzione locale.
Come chiedere l'allacciamento gas?
La richiesta di allacciamento del gas può essere inoltrata sia al distributore sia al fornitore. Nel primo caso, il distributore effettuerà prima un sopralluogo, e solo in caso di esito positivo, potrà installare il contatore del gas e collegarlo alla rete di distribuzione locale. Il cliente dovrà poi scegliere il fornitore con cui sottoscrivere il contratto di fornitura. Rivolgendosi direttamente al fornitore, si delegherà a quest'ultimo il compito di contattare il distributore che eseguirà tutti i controlli necessari.
In entrambi casi sarà comunque effettuato un sopralluogo da un tecnico specializzato che dovrà valutare il tipo di intervento e definire il posto in cui sarà collocato il contatore.
Per inoltrare la richiesta di allaccio gas occorre fornire tutte le indicazioni utili a identificare l'utenza e l'intestatario del nuovo contratto, come:
· i dati identificativi dell'intestatario del nuovo contratto,
· l'indirizzo esatto dell'abitazione;
· le modalità di impiego della fornitura di gas (riscaldamento, cottura dei cibi, acqua calda).
Una volta ricevuta la tua richiesta, la compagnia incaricata della distribuzione potrà effettuare un sopralluogo per valutare i lavori da svolgere e preparare così un preventivo, che ti sarà recapitato attraverso il fornitore del gas.
Allaccio gas: quanto tempo richiede e quanto costa?
Una volta effettuato il sopralluogo, occorre attendere i tempi tecnici necessari per la preparazione del preventivo da parte del distributore. I tempi previsti per l'invio del preventivo variano in base al tipo di intervento previsto, ovvero la tipologia di lavori. Nel caso si tratti di un intervento semplice, il preventivo sarà inviato entro 15 giorni, se invece sono previsti interventi più complessi l'attesa potrebbe estendersi anche ai 30 giorni nel caso di lavori più complessi.
Il costo dell'allacciamento dipende da numerose variabili e dalle politiche commerciali adottate dal fornitore scelto. Le spese possono oscillare da 200 euro per i casi più semplici, fino a 1.500 euro per le situazioni più complesse.
Gli aspetti che influenzano maggiormente l'intervento sono: la distanza che intercorre tra l'abitazione e la rete e gli eventuali interventi di scavo che occorre fare. Tutte le informazioni ono comunque riportate nel preventivo fornito al cliente.
Il preventivo viene considerato accettato dal momento in cui il cliente paga direttamente il contributo d'allacciamento oppure comunica l'accettazione verbalmente, o restituendo una copia firmata del preventivo. Da quel momento l'allacciamento dovrà essere ultimato entro 10 giorni nel caso di lavori semplici o 60 giorni nel caso di lavori complessi.