Tante famiglie, oggi, faticano a far quadrare i conti a fine mese. La crisi ha colpito gran parte della popolazione e molti nuclei familiari che un tempo riuscivano a cavarsela abbastanza agevolmente ora si ritrovano alle soglie della povertà assoluta. I motivi possono essere vari – un licenziamento o delle spese mediche impreviste – ma il risultato è lo stesso: di colpo non si ha più a disposizione denaro a sufficienza per coprire tutte le necessità quotidiane.
Proprio per aiutare questi nuclei familiari vulnerabili, A2A ha dato vita alla Onlus Banco dell'Energia, un ente senza scopo di lucro che finanzia progetti a sostegno di chi si ritrova in difficoltà con le spese di tutti i giorni. Il Banco, in collaborazione con la Fondazione Cariplo, sta raccogliendo fondi per la sua prima iniziativa, che aiuterà tante famiglie a pagare le bollette (di qualsiasi operatore energetico) e permetterà loro di ricevere sostegno per il reinserimento lavorativo e sociale. Anche tu puoi dare una mano: continua a leggere per scoprire come.
Banco dell'Energia: donare tramite la propria bolletta
Una delle caratteristiche più originali dell'iniziativa del Banco dell'Energia è la modalità di donazione: per la prima volta in Italia, infatti, potrai donare attraverso la tua bolletta elettrica o del gas. Già da ottobre dell'anno scorso tutti i clienti di A2A Energia hanno ricevuto l'invito a partecipare al progetto, mentre dallo scorso gennaio sono cominciate, per i clienti di A2A con contratto elettrico (in mercato libero) o gas (libero o tutelato), le adesioni attraverso il meccanismo della donazione continuativa in bolletta. In cosa consiste? Molto semplicemente nel donare 19 euro l'anno – pari al valore di una settimana di gas o due di luce per una famiglia media - attraverso un addebito mensile sulle bollette, per una cifra pari a 1,58 euro al mese. La bolletta diventa quindi per la prima volta uno strumento per fare del bene.
E se non ho un contratto gas, o elettrico di mercato libero, con A2A? Se lo desideri, puoi donare comunque anche tu, nella modalità che ti spiegheremo nel prossimo paragrafo.
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Banco dell'Energia: aderire tramite donazione libera
Se hai un contratto luce in Maggior Tutela con A2A, oppure se hai sottoscritto un'offerta luce e gas di un altro operatore, puoi comunque contribuire al Banco dell'Energia attraverso una donazione libera, tramite bonifico bancario o bollettino postale. Puoi donare la cifra che preferisci: per darti un'indicazione, 9€ corrispondono circa al costo di una settimana di luce, 39€ ad un mese di luce, 79€ ad un mese di gas.
Gli altri strumenti della raccolta fondi
Oltre a questi due meccanismi di donazione, il Banco dell'Energia sta raccogliendo fondi anche in altre modalità. Le aziende che lo desiderano, ad esempio, possono aderire e diventare partner Silver, Golden o Platinum del progetto a seconda dell'entità della donazione. Inoltre, A2A ha promosso una raccolta tra tutti i suoi dipendenti. La stessa A2A si è impegnata inoltre a raddoppiare il valore delle donazioni raccolte, fino al raggiungimento della cifra di un milione di euro, che verrà in seguito ulteriormente raddoppiata dalla Fondazione Cariplo. I due milioni di euro così raggiunti finanzieranno poi i progetti concreti a sostegno delle famiglie in difficoltà.