Come fare la voltura Enel Energia
Voltura Enel Energia: la guida di Supermoney
Se devi effettuare la voltura Enel, in questo articolo troverai tutte le informazioni che stai cercando. Prima di iniziare ti ricordiamo che la voltura è una semplice operazione che consente di modificare i dati degli intestatari dei contratti di energia elettrica e del gas. Dovrai effettuare quest’operazione se ad esempio ti trasferisci in una nuova abitazione e il precedente inquilino non ha staccato i contatori delle utenze domestiche. In questo caso dovrai essere tu a contattare la compagnia energetica di riferimento e comunicare tutte le informazioni utili per l’aggiornamento dei contratti.
Ricorda che in quest’occasione potrai anche decidere se confermare o cambiare il fornitore energetico scelto dal precedente inquilino. Sebbene la procedura da seguire in questi casi sia più o meno la stessa per tutte le compagnie presenti sul mercato, non è escluso che alcuni fornitori possano prevedere delle piccole variazioni. In questo caso specifico ci occuperemo della voltura di Enel Energia, uno dei nomi di riferimento del mercato energetico italiano, svelandoti - passo dopo passo - quali sono le procedure da seguire per fare la voltura. Scopriamo subito tutti i dettagli.
Come effettuare la voltura Enel Energia?
Effettuare la voltura con Enel Energia è molto semplice e ti richiederà solo pochi minuti. Dovrai contattare il servizio clienti della compagnia, chiamando al numero verde 800.900.860. Il servizio è attivo dalle 7.00 alle 22.00, dal lunedì alla domenica, ad esclusione dei giorni previsti per festività nazionali. Prima di chiamare ti consigliamo di recuperare tutte le informazioni necessarie per l’aggiornamento dei dati del contratto, in modo da rendere l’operazione ancora più rapida e veloce.
Le informazioni necessarie per la voltura Enel sono:
- i dati personali del nuovo intestatario (nome, cognome, codice fiscale ed eventualmente un indirizzo email e un recapito telefonico)
- i dati del precedente intestatario: nome, cognome e codice fiscale;
- l’indirizzo esatto a cui spedire le fatture aggiornate;
- il codice POD per il contatore luce;
- il codice PDR per il contatore gas. Ricorda che potrai trovare entrambi i codici nelle bollette del precedente inquilino;
- la lettura aggiornata dei contatori luce e gas;
Durante quest’operazione potrai richiedere all’operatore anche una variazione della modalità di pagamento. Potrai infatti scegliere l’addebito diretto delle bollette sul tuo conto corrente e dire finalmente addio al vecchio bollettino postale. Con questa formula l’importo delle fatture ti verrà addebitato automaticamente sul tuo conto corrente e potrai dire finalmente addio alle lunghe code in attesa e al rischio di ritardo nei pagamenti. Se scegli di adottare questa soluzione dovrai però fornire anche gli estremi del codice IBAN.
Una volta completato l’aggiornamento dei dati, riceverai via mail o all’indirizzo indicato i nuovi contratti luce e gas. A questo punto dovrai controllare che tutto sia corretto, firmare la documentazione e rispedire tutto alla compagnia. Se hai richiesto la voltura per la gestione delle utenze domestiche dovrai ricordarti di allegare alla documentazione anche il certificato che attesti la proprietà o il regolare possesso dell'immobile. In caso di cambio uso dell’immobile dovrai invece allegare il modulo attestante la regolarità urbanistica dell’immobile.
Voltura Enel online: scopri tutti i vantaggi
Oltre ad usare il numero verde gratuito, potrai effettuare la voltura Enel online. Per farlo dovrai collegarti al sito della compagnia e seguire le indicazioni. Come per la procedura via telefono, anche in questo caso prima di iniziare ti consigliamo di reperire tutte le informazioni relative al nuovo intestatario dei contratti e allo stato dei contatori di luce e gas (ovvero dovrai fare l'autolettura e comunicare il codice POD o PDR). Ricorda che potrai decidere anche se modificare la modalità di pagamento e quindi passare all’addebito diretto sul conto corrente.
Un altro vantaggio offerto dalla voltura Enel online riguarda la possibilità di rinnovare il tuo profilo tarrifario, attivando un’offerta per la luce e il gas diversa rispetto a quella scelta dal precedente inquilino. La voltura online è solo uno dei tanti servizi online offerti da Enel, infatti attraverso il sito della compagnia potrai:
- effettuare i pagamenti delle bollette online;
- ricevere le bollette in formato digitale, direttamente nella casella posta elettronica;
- richiedere la rettifica dei consumi se ricevi delle bollette dagli importi sbagliati;
- effettuare l’autolettura dei contatori;
- chiedere l’aumento di potenza del contatore;
- consultare le nuove offerti commerciali ed essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
Potrai accedere a tutti questi servizi anche in mobilità, scaricando l’app di Enel Energia sul tuo smartphone o sul tuo tablet.
Quanto costa la voltura Enel?
Effettuare la voltura Enel comporta il pagamento di alcune voci di spesa proprio come è previsto per tutte le altre compagnie energetiche. A tal proposito ti ricordiamo che le voci di spesa e gli importi variano in base al tipo di mercato scelto, ovvero se libero o tutelato. Nel caso del Gruppo Enel le spese previste per la voltura di luce e gas saranno diverse a seconda che si tratti di Enel Energia o di Enel Servizio Elettrico.
Infatti, la prima – Enel Energia – è la società del Gruppo che opera nel mercato libero; la seconda – Enel Servizio Elettrico – è invece attiva solo nel servizio tutelato. Vediamo nello specifico quali sono le voci si spesa previste in entrambi i casi. Per il servizio tutelato, i costi sono stabiliti dall’Autorità e prevedono:
- un contributo fisso di 27,52 € per oneri amministrativi;
- un contributo fisso di 23 €;
- un’imposta di bollo di 14,62 € sul nuovo contratto come previsto dalla normativa fiscale;
- un deposito cauzionale o un’altra eventuale garanzia richiesti dall'esercente al momento della conclusione del contratto;
Nel mercato libero le voci di spesa sono:
- un contributo fisso di 27,52 € per oneri amministrativi;
- dei costi variabili per la prestazione commerciale come indicato nei singoli contratti;
- un deposito cauzionale o un’altra eventuale garanzia richiesta dall'esercente al momento della conclusione del contratto;
- un’imposta di bollo di 14,62 € nei casi previsti dalla normativa fiscale.
Differenza tra voltura e subentro Enel
Uno degli errori più comuni che si commette in questi casi è confondere la richiesta di voltura con quella di subentro. Ricorda che si tratta di due operazioni nettamente distinte tra loro, con procedure, costi e finalità diverse. Ecco due definizioni che potranno aiutarti a distinguerle.
La voltura consente di aggiornare i dati relativi all’intestatario dei contratti di luce e gas. Viene richiesta se le utenze sono ancora attive, e quindi non sono state staccate dal precedete inquilino.
Il subentro serve a riattivare i contatori della fornitura di luce e gas e prevede la sottoscrizione di un nuovo contratto. Questa procedura viene effettuata se il precedente inquilino ha richiesto la cessazione del precedente contratto.