Assicurazioni a rate, vantaggi e svantaggi - Video Guida
Le assicurazioni auto a rate sono un soluzione sempre più diffusa perché permettono di distribuire i pagamenti nel corso dell'anno. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo strumento? Ne parla Emanuel Sitzia a Class Tv.
Emanuel Sitzia parla delle assicurazioni auto a rate a Class Tv - Testo Integrale
Parliamo di risparmio. C'è un capitolo dove si può fare tanto, è quello delle assicurazioni auto. Ne parliamo con gli esperti di SuperMoney. Bentrovato a Emanuel Sitzia, buongiorno, bentrovato.
Buongiorno a tutti.
Caro Emanuel, oggi parliamo delle assicurazioni auto che per gli italiani costano ancora troppo, vero? È comunque molto costosa.
Sì, assolutamente. Nonostante comunque le stime dell'Ivass, le nuove proiezioni per il 2014, danno comunque in generale le polizze in calo, ci sono ancora tanti episodi quasi 4 milioni di auto che circolano senza assicurazione, quindi comunque vuol dire che al di là di chi lo fa per, diciamo così, per imbrogliare il sistema, molti lo fanno proprio perché hanno necessità dell'auto e non possono permettersi la polizza perché troppo alta.
Beh comunque tanti lo fanno anche proprio per scorrettezza. Se uno ha difficoltà, insomma, ci sono anche altre soluzioni che si possono trovare, per esempio prendere i mezzi pubblici,se non ti puoi permettere l'auto e l'assicurazione. Però per le persone oneste invece bisogna trovare modi di risparmiare, per esempio pagando l'assicurazione a rate. Io non l'avevo mai sentita questa possibilità, di che si tratta?
Sì, c'è la possibilità. Intanto le compagnie hanno sempre previsto la semestralizzazione della polizza.
Esatto, al massimo conosciamo questa.
E quella era semplicemente il premio annuo che veniva aumentato di circa il 3% e la compagnia dava la possibilità di pagare in due rate, però era un'operazione che faceva direttamente la compagnia. Adesso è possibile invece, specialmente in caso di collaborazione tra compagnia assicurative e società finanziarie o banche addirittura, è possibile scendere insieme al contratto di assicurazione una sorta di finanziamento che permette di pagare la polizza mensilmente. Questo può essere fatto con addebito diretto sul conto oppure a seconda delle convenzioni delle compagnia con le banche, anche con una carta di credito revolving che viene data insieme alla polizza sulla quale vengono poi scalate le rate mensili. Questa è un po' un'arma a doppio taglio, bisogna stare attenti. È vero che questo permette anche a chi non ha possibilità di pagare immediatamente tutto il premio annuale di pagarlo in dodici rate. Però è comunque rispetto alla semestralizzazione, è comunque uno strumento di finanziamento che si accende, quindi ha i suoi tassi di interesse, quindi, diciamo, è un ottimo strumento però bisogna stare comunque attenti.
Una cosa che non ho ben capito Emanuel è se è una cosa che dobbiamo procacciarci noi da soli personalmente, cioè abbiamo l'assicurazione e ci cerchiamo un finanziamento, oppure se lo può proporre anche la stessa compagnia assicurativa, magari riuscendoci a garantire un trattamento migliore, perché comunque gli interessi sono forti.
Allora, negli ultimi mesi sono proprio diciamo le compagnie che commercialmente propongono la possibilità di rateizzare.
È meglio o peggio quando il finanziamento lo facciamo con la compagnia assicurativa?
Dipende dal Tan e dal Taeeg che che vengono offerti per il finanziamento.
Insomma, l'importante è non accettare a occhi chiusi, in pratica.
Assolutamente. Sarebbe bene. Comunque, dipende poi: anche nel caso venga acceso un finanziamento o una carta di credito, perché tan E TAEEG di finanziamento variano intorno al 9 %; con la carta revolving possono arrivare fino al 15%. Quindi comunque bisogna sempre, essendo un contratto a parte, è vero che lo vendono insieme, però è comunque a parte, come quando si fa una finanziaria per l'acquisto di un frigorifero o di una lavatrice, bisogna comunque stare attenti alle condizioni. Quindi sarebbe bene confrontare e stare più attenti oltre a confrontare le polizze auto, poi andare a confrontare anche, nel caso venga offerta anche la possibilità di rattizzare, se ci sono opportunità di finanziamento per quell'importo.
A proposito della rateizzazione, ovviamente costerà un po' di più perché dovremo pagare gli interessi, però la polizza auto di per sé rimane allo stesso prezzo? Non è che quella viene toccata o diventa più cara?
No, la polizza rimane allo stesso prezzo.
Ok, quindi devo pagare di più per pagare gli interessi. Però io stavo pensando al discorso dei frigoriferi e dei computer eccetera, e ti permettono di acquistarli praticamente a tasso zero. Ci sono tante di queste promozioni, magari c'è il Taeeg che qualcosina pagheremo effettivamente, ma il tasso nominale zero. Non ci sono offerte analoghe? Non è possibile untore al tasso zero anche sulle assicurazioni?
Assolutamente. In generale la locuzione tasso zero è diventata molto commerciale e qualunque finanziamento viene sponsorizzato a tasso zero. Non vuol dire, come ben precisato, che gli interessi sono a zero, perché comunque per alcuni finanziamenti è possibile: bisogna vedere sia il tan sia il taeeg in ogni caso. Assolutamente per le assicurazioni ci sono promozioni di rateizzazion a tasso zero, però ci sono a che per i finanziamenti se richiede un finanziamento di microcredito o comunque una carta di credito revolving. Come ci sono commercialmente per i prodotti che vengono associati alla polizza assicurativa, ci sono anche per i prodotti singoli. Quindi è sempre bene comunque confrontare e guardarsi intorno.
Quindi questo non è tanto diciamo un modo per risparmiare quanto un modo per riuscire ad affrontare questa spesa talvolta pesante sui bilanci familiari, soprattutto se pagate in un'unica soluzione, in un'unica tranche. Un modo invece per risparmiare, per abbatterlo, Qual è?
Bisogna anche capire quanto si utilizza l'auto e quando serve effettivamente. C'è la possibilità anche, alcune compagnie le offrono, di fare polizze sostenibili oppure polizze a chilometro. Quindi se comunque l'auto ci serve solo il fine settimana, sicuramente solo il fine settimana, si può valutare di fare una polizza a chilometro che si paga in funzione dei chilometri percorsi.
Questo è interessante, per esempio. A chi conviene, qual è la soglia? Voglio dire non è che possiamo fare adesso i calcoli matematici, però indicativamente una persona che ci va tutti i giorni al lavoro sicuramente no, perché la utilizzano tanto.
No, no assolutamente. Diciamo che chi sta sotto gli 8.000 km l'anno, 8 10.000 chilometri l'anno, può valutare di scegliere una polizza a chilometri.
Cioè può diventare conveniente questo tipo di assicurazione.
Oppure una polizza sostenibile, perché questi 8 - 10.000 chilometri possono essere fatti solo d'estate oppure nei primi sei mesi dell'anno perché poi negli ultimi sei mesi, per lavoro, insomma, non serve l'auto, e quindi anche la polizza sospendibile può essere un'ottima cosa.
Questo è molto interessante. Ma si può sospendere giorno per giorno oppure soltanto, che so, settimana o mese per mese?
No, diciamo che c'è un piano di sospensione. Tipicamente i contratti hanno un periodo di sospensione che viene prestabilito alla stipula della polizza. Comunque le polizze assicurative, non c'è più dal 1° gennaio 2012 il tacito rinnovo quindi le polizze assicurative durano comunque 12 mesi. All'inizio quando si stipula la polizza si decide in quale periodo verrà sospesa la polizza e poi si mantiene quel periodo.
Sono interessanti queste soluzioni. Il tempo per questa rubrica è scaduto, vi rimando al sito supermoney.eu per avere ulteriori informazioni sul mondo delle assicurazioni auto e magari fare il confronto in base a quelle che sono le vostre esigenze, perché a questo punto uno può sì fare veramente il calcolo dal punto di vista matematico preciso, dice: io la uso tot. chilometri eccetera, cosa mi conviene fare? Vero Emanuel?
Sì certo. Ritornando poi alle polizze a rate, il calcolo è possibile farlo. Le condizioni contrattuali e gli strumenti di finanziamento sono sempre abbastanza puntigliose e insidiose, quindi è sempre bene sfruttare sistemi come SuperMoney che hanno già il calcoli.
Quindi almeno siamo sicuri. Grazie a Emanuel Sitzia.