Negli ultimi giorni il ministero delle Infrastrutture, dell'Interno e dello Sviluppo economico hanno emesso una direttiva riguardante la circolazione invernale le cui principali novità sono rappresentate dal divieto di circolazione alle moto e ai motorini in caso di neve o ghiaccio, scatola nera più vicina e sanzioni più blande se con la patente B si viene sorpresi a guidare una moto di grossa cilindrata.
Ma c'è anche dell'altro: infatti, in caso di emergenza neve è stato varato un decreto interdirigenziale che fornisce la definizione di scatola nera ai fini degli sconti sull'Rc auto disposti dal decreto liberalizzazioni lo scorso anno, e una circolare destinata alle forze dell'ordine in cui vengono illustrati i metodi di attuazione delle nove norme sulle patenti.
La direttiva sulla circolazione è stata voluta per poter finalmente mettere ordine al caos che si era creato con la riforma del Codice della strada risalente al 2010 che ha dato il via libera agli enti proprietari delle strade per l'obbligo di catene a bordo o di gomme termiche montate per l'intero periodo invernale e non solo in occasione di neve. Si è stabilito che i periodi in cui è necessario montare i pneumatici da neve siano per tutti gli automobilisti dal 15 novembre al 15 aprile, eccezione fatta per alcune circostanze particolari come in alta quota.
Un altro punto importate riguarda i veicoli a due ruote, sui quali non è possibile montare né catene né gomme termiche la direttiva ha stabilito che gli obblighi stagionali non si applicano ai mezzi a due ruote, ma in caso di neve o ghiaccio sulla strada o di nevicate in corso non è consentito loro di circolare. E' stato inoltre confermato,che i pneumatici che abilitano alla circolazione non sono obbligatoriamente quelle invernali specifiche, ma vanno bene anche le M + S.
Per quanto riguarda la scatola nera, sono state ufficializzate le caratteristiche del dispositivo che riprendono quelle dei modelli attualmente presenti sul mercato; sono necessari un localizzatore gps, un impianto di trasmissione Gprs, un accelerometro triassiale, 2 tipi di memoria flash e Ram, una batteria ricaricabile, un'antenna per comunicare wireless con gli apparati di bordo e diagnosi remota; questo strumento serve per verificare che il dispositivo non subisca manomissioni.
Per le patenti, il ministero dell'Interno ha deciso la non punibilità penale della guida con patente B o superiore di motocicli che necessitano la A2 o la A, e l'assenza di sanzioni per chi ha un'abilitazione ridotta ai soli veicoli con cambio automatico e guida invece un mezzo dotato di cambio manuale.