Poter risparmiare sull'assicurazione per l'auto oggi, è molto più semplice di quanto non lo fosse qualche anno fa, quando molte soluzioni a favore dei consumatori non erano ancora in commercio. Basti pensare alle assicurazioni online che, adesso, permettono di gestire la polizza interamente sul web ammortizzando alcuni costi di gestione.
Ad ogni modo che si scelga una compagnia assicurativa tradizionale o una operante sul web, l'obiettivo dei consumatori è sempre quello di pagare di meno la polizza assicurativa e trovarne una che sia allo stesso tempo economica e che li tuteli completamente in caso di sinistro.
Ad aiutare gli automobilisti ci sono soprattutto le associazioni dei consumatori come Assoutenti, Unione Nazionale Consumatori e Confconsumatori che hanno da poco realizzato un progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, e che ha come obiettivo quello di far risparmiare i consumatori sulle Rc auto.
Il progetto in questione, "RCAuto, risparmiare si può", è condotto sulla base di strategie che le associazioni intendono fornire ai consumatori per poter ottenere risparmi concreti e che vanno dalla gestione del contratto di base, alla home insurance fino alla scatola nera.
Concretamente, ciò che farà risparmiare i consumatori sarà il modulo Consap che, come ha spiegato Mario Finzi, il vice presidente di Assoutenti, è "Quasi sconosciuto, ma molto efficace come correttore del funzionamento perverso del bonus/malus, spesso arbitrario, disomogeneo, inconoscibile".
In poche parole è un modulo che è possibile presentare alla Consap dopo un incidente e dà la possibilità all'automobilista di ricevere tutte le informazioni del caso e decidere se effettuare o meno il rimborso della liquidazione fatta dalla compagnia, evitando così di maggiorare il premio da pagare per un cambio di classe di merito.
Il progetto comunque vede molte altre attività e come sostiene il presidente di Confconsumatori, Mara Colla, "Svolgeremo un attento monitoraggio delle offerte commerciali delle compagnie assicurative e realizzeremo un applicazione attraverso al quale i consumatori potranno scegliere la compagnia che più si adatta alle proprie esigenze".
E sulla possibilità di ottenere un risparmio, interviene Dino Cimaglia, di Unione Nazionale Consumatori, annunciando che comunque non si tratterà di molto: "Riuscendo a stimolare i consumatori e aiutandoli a sviluppare una coscienza critica innanzitutto nei confronti delle pubblicità martellanti, si può ottenere un risparmio che si aggira tra i 300 e i 400 euro all'anno".