La riforma delle assicurazioni auto del governo Letta sta suscitando una serie di polemiche. Gli ultimi a protestare sono stati i carrozzieri, giacché il testo stabilisce che saranno le stesse agenzie assicurative a scegliere l'officina meccanica presso cui l'autovettura deve essere essere riparata in seguito ad un sinistro.
Ciò significa che i carrozzieri non convenzionati con le compagnie assicurative rischiano di perdere una buona fetta di mercato. D'altra parte anche il cliente risulta piuttosto penalizzato, in quanto, nel caso in cui decida di rivolgersi alla propria officina di fiducia, vedrà decurtato il proprio risarcimento danni dall'assicurazione.
La Riforma delle assicurazioni auto, che ha lo scopo di arginare il fenomeno delle truffe ad opera di qualche automobilista che, in accordo con carrozzieri amici, consegna all'assicurazione conti decisamente lievitati, finisce col penalizzare fortemente un'intera categoria di lavoratori, che rischierà col dipendere interamente dalle scelte delle singole agenzie assicurative.