Da uno studio di Sirio Tardella, direttore del Centro Studi Unrae, risulta che se tutti gli automobilisti pagassero assicurazione auto e bollo, sarebbe possibile diminuire il costo di entrambe le voci con una riduzione delle tariffe rc auto del 10% e del 20% per il bollo.
Lo studio è stato pubblicato sul numero di luglio della rivista Auto Aziendali Magazine che è possibile consultare anche sul sito della rivista. In Italia circolano quattro milioni di autovetture che non hanno pagato l'assicurazione per la responsabilità civile, mentre quelle che evadono il bollo sono almeno sette milioni. Tardella afferma che lottare contro l'evasione è semplicissimo perché esistono efficienti banche dati aggiornate che contengono tutte le informazioni delle autovetture e che permettono di identificare gli evasori. Alcuni esempi sono l'Archivio Nazionale dei Veicoli del Ministero dei Trasporti, il Pubblico Registro Automobilistico dell'Aci, gli archivi delle compagnie di assicurazione e gli archivi delle Case auto.
Le cause di questa alta evasione sono spiegate dallo stesso Tardella: "La prima e più importante causa è che le banche dati appena elencate non collaborano fra loro e le informazioni contenute non sono mai state incrociate; la seconda è connessa in particolare al bollo auto, che, in quanto imposta regionale, impegna le Regioni ad improbabili e costose modalità di accertamento e riscossione, tanto che da quando è caduto l'obbligo di esporre la ricevuta del pagamento l'imposta è quasi diventata volontaria".