"Il contrassegno elettronico potrà incidere significativamente nell'azione di contrasto all'evasione dell'Rc Auto". E' la convinzione del presidente dell'Ania, Aldo Minucci, espressosi in questi termini durante il discorso tenuto al convegno annuale sulle assicurazioni organizzato dal Sole 24 Ore.
L'addio al tagliando cartaceo dell'assicurazione auto sarà effettivo a partire dal 2015, ma per attuare il tutto, ha aggiunto Minucci, "bisogna mettere in moto dei meccanismi che richiedono un anno, un anno e mezzo per essere attuati". Le ultime stime, illustrate dal capo degli assicuratori, parlano di circa 3 milioni di automobili che oggi circolano senza copertura assicurative, ecco che l'Rca elettronico potrebbe contribuire a debellare questo fenomeno.
I nuovi dispositivi saranno dotati di microchip e potranno essere rilevati con apparecchiature in dotazione alle forze di polizia anche attraverso gli autovelox. Ma i dettagli sugli iter da seguire e le relative applicazioni di norme e sanzioni si conosceranno nei prossimi tempi.
Tre milioni di mancate coperture assicurative sono certo un numero elevato, spesso legate ai costi sempre più alti delle tariffe sulle rc auto; a tal proposito, Minucci ha chiarito che il contrassegno elettronico è uno strumento potenzialmente in grado di ridurre i costi per gli automobilisti: "Siamo fortemente consapevoli del problema legato al costo dell'rc auto in italia, in difformità rispetto agli altri paesi europei". Pagare meno per pagare tutti insomma, sperando che anche le compagnie assicurative si facciano più proponse ad offrire soluzioni maggiormente convenienti sul mercato.