Le novità che il governo Monti con il Decreto Crescita ha introdotto nel settore assicurativo, hanno dato il via all'assicurazione del futuro, disorientando gli automobilisti italiani che sono in attesa dei tanto annunciati ribassi dei premi RCA. Ad ogni modo un recente studio di settore ha rivelato che circa il 78% delle compagnie assicurative è intenzionata a sostenere nei prossimi tre anni investimenti per la trasformazione digitale e per ridurre l'RCA fino al 8%.
Le misure a favore dei consumatori prevedono principalmente il contrasto alle frodi assicurative, una delle cause principali del caro RCA in Italia, con la creazione di un archivio antifrode con i dati di veicoli incidentati, e infine l'introduzione della scatola nera, del contrassegno digitalizzato, e autovelox predisposti a identificare RCA non valide oltre che gli eccessi di velocità.
L'Ivass, la nuova authority nata al posto dell'Isvap, avrà il compito di segnalare le anomalie elaborate dall'archivio dati, alle autorità preposte e alle compagnie assicurative coinvolte. Inoltre le misure introdotte prevedono l'eliminazione del tacito rinnovo e della disdetta delle polizze assicurative Rca, che dovranno avere una durata massima di un anno.
Inoltre le compagnie assicurative hanno l'obbligo di presentare il "Contratto base Rca", ai propri clienti, articolato secondo classi di merito e tipologie di veicolo, indicati i casi di riduzione del premio e di ampliamento della copertura applicabili allo stesso "contratto base", e infine la creazione di Aree internet riservate ai clienti, dove i clienti potranno sottoscrivere una polizza RCA effettuare rinnovi e pagamenti e controllare le scadenze e le condizioni contrattuali.
Insomma gli obiettivi, infatti, saranno incentrati sulla riduzione dei costi e la digitalizzazione dei prodotti che a lungo termine si riveleranno a minore assorbimento di capitale. Infatti, per ridurre l'RCA, le compagnie assicurative stanno mirando alla digitalizzazione RCA e all'arrivo delle macchine elettroniche e intelligenti che si guidano da sole.
In merito alle macchine intelligenti le ultime invenzioni dellaGartnet e della Mercedes promettono più sicurezza e meno incidenti stradali, con l'istallazione di dispositivi tecnologici di ultima generazione che permetteranno di dirigere la macchina all'ospedale più vicino in caso di malessere del guidatore, o con il TechRadar che fa lampeggiare l'icona "pausa caffè" se il radar rivela delle irregolarità nella guida.
In conclusione anche secondo il recente Isurance Day di Accenture gli obiettivi delle compagnie assicurative saranno protesi verso un rilancio industriale per arrivare nel 2020 a un ROE, ossia "Return on Equity" del 13%. Ogni previsione circa il futuro del settore delle assicurazioni dipenderà dalle decisioni che le compagnie assicurative decideranno di adottare nei confronti dei consumatori.