Tacito rinnovo dell'assicurazione RC auto senza l'inoltro della preventiva comunicazione, nonostante l'aumento superiore al tasso programmato di inflazione: è questa, una procedura assolutamente illegale, che tuttavia fa parte dei trucchi applicati molto frequentemente da alcune compagnie assicuratrici attive in Italia. A segnalare il problema è l'associazione Sos utenti consumatori.
L'espediente permette ovviamente alle compagnie di aumentare i profitti ed evitare la fuga di clienti. Ma bisogna stare attenti: i consumatori, tutti, devono essere coscienti che il rinnovo del contratto assicurativo in presenza di un aumento del premio superiore al tasso di inflazione programmato non può avvenire se non previa comunicazione al cliente, il quale potrà aderire o sottrarsi alle nuove condizioni.
Ecco la vicenda esemplare di un cittadino: "un socio - segnala Sos utenti consumatori - che aveva stipulato un'assicurazione RC auto con addebito sul proprio conto corrente bancario si è visto sottrarre dai propri risparmi l'importo della polizza aumentato in maniera spropositata e senza aver ricevuto prima nessun avviso in cui gli si chiedeva se era o meno intenzionato a rinnovare il contratto".
Il caso ha avuto un lieto fine: il consumatore, grazie all'assistenza legale fornita dall'associazione, si è visto "non solo rimborsare l'intera somma versata ingiustamente alla compagnia assicurativa ma ha ricevuto anche la cifra versata per il noleggio di un'altra auto sostitutiva. Per un certo lasso di tempo il nostro non ha potuto usufruire di nessuna copertura assicurativa non avendo aderito alla nuova proposta contrattuale ed essendo impossibilitato nell'immediato a stipularne una nuova polizza".