Durante la dodicesima edizione dell'Insurance day organizzato da MF-Milano Finanza e da Accenture, a luglio 2013, le compagnie assicurative hanno discusso delle strategie per l'utilizzo delle tecnologie, e della trasformazione delle polizze assicurative che diventeranno sempre più digitalizzate, per ritornare a essere competitivi sul mercato.
Le compagnie assicurative prevedono un calo nel Ramo danni del 3,4% con un buco di oltre 34 miliardi, e una crescita delle Polizze vita del 15% di circa 80 miliardi, infatti, per oltre il 70 % delle compagnie assicurative, la strategia fondamentale ruota intorno alle reali esigenze necessità economiche del cliente.
In merito Ennio Doris, il presidente di Banca Mediolanum ha dichiarato: "Siamo di fronte a una trasformazione epocale. Le nuove generazioni parleranno sempre di più un linguaggio digitale e le reti di consulenti devono essere in grado di parlare la stessa lingua, e di stare al passo con i tempi".
Dunque sta arrivando una grande trasformazione nel mondo delle assicurazioni e non solo, poiché anche gli istituti di credito sono destinati a subire un radicale cambiamento, soprattutto in merito alla rete di distribuzione, infatti, secondo i dati dell' Insurance day tra 20 anni, su 33 mila filiali bancarie ne resteranno forse 4 mila.
Il presidente di Mediolanum ha sottolineato: "Va ripensata la struttura organizzativa, dalla sede alla distribuzione e in questo nuovo modello il cliente potrà fare da solo le operazioni più semplici. Una digitalizzazione che, se ben gestita, potrà consentire alle imprese di ridurre i costi e di aumentare la produttività, e il cliente dovrà essere al centro di questo modello di servizio".
Il processo di digitalizzazione è stato avviato anche nel polo assicurativo di Intesa San Paolo Vita come testimonia l'amministratore delegato Gian Emilio Osculati: "Abbiamo voluto semplificare al massimo il rapporto con i clienti. Abbiamo deciso di utilizzare un linguaggio semplice e comprensibile a tutti, partendo dalla netta semplificazione dei prodotti. Tra mille ne abbiamo salvati solo due, per rendere facile il lavoro alle filiali e trasparente il rapporto con i clienti».
Le più importanti compagnie assicurative come Cattolica, Quixa, Assicurazioni Generali convergono nella digitalizzazione delle polizze, come impongono oltremodo anche le nuove normative, come il decreto legge d'urgenza sulle assicurazioni che prevedono con l'introduzione della scatola nera per ridurre il prezzo e le frodi delle RC auto, oltre che l'obbligo per tutte le compagnie assicurative da novembre 2013 ad attivare online un'area riservata ai clienti per il pagamento.