RC auto con chip elettronico in dirittura d'arrivo a partire dal 18 ottobre 2013 in tutta Italia: da questa data infatti il caro vecchio tagliando Rc auto cartaceo andrà in soffitta. Il processo di sostituzione si completerà in due anni, quindi entro l'ottobre del 2015, secondo decreto varato dal ministero per lo Sviluppo economico in collaborazione con il ministero dei Trasporti.
Come ha precisato anche il ministro per lo Sviluppo economico Flavio Zanonato, l'intento è quello di contrastare le frodi, evitando così il proliferare delle contraffazioni dei contrassegni Rc auto e il conseguente inadempimento dell'obbligo assicurativo. Il nuovo sistema telematico sarà collegato alla banca dati creata dalla direzione generale per la Motorizzazione, aggiornata in tempo reale al momento dell'emissione del tagliando da parte delle agenzie di assicurazione.
Secondo il regolamento ministeriale tutte le informazioni riguardanti le polizze assicurative saranno accessibili per via telematica gratuitamente da parte di chi ne avesse bisogno. Infatti i dati potranno essere utili per eventuali controlli da parte delle banche dati delle targhe automobilistiche e delle società assicurative, avvalendosi anche dell'aiuto dei dispositivi delle forze dell'ordine presenti sulle strade italiane.
Inoltre, come in altri Paesi dell'Unione, la verifica dei contrassegni assicurativi potrà essere svolta dai sistemi del Tutor sulle autostrade e agli ingressi delle ZTL dislocate nelle varie città italiane. In questo modo si avvierà in automatico la sanzione dell'automobilista, come avviene per le altre infrazione del codice stradale.
Passi da gigante quindi per l'Rc auto che, grazie al microchip integrato, non solo si metterà in pari con gli altri paesi europei che ne fanno già uso ma bloccherà per sempre ogni tentativo di frode ai danni delle assicurazioni auto.