Secondo l'ultima indagine trimestrale effettuata dall'Ivass sul settore assicurazione auto, al primo Luglio di quest'anno, in Italia l' Rc Auto è diminuita del 4,2% rispetto ai prezzi medi (degli ultimi 12 mesi) per le auto guidate da uomini. Per quanto riguarda invece le donne, si registra un calo del 3,5%. Male invece i centauri: per i motocicli infatti, c'è stato un aumento del 3,5% per gli uomini, e di 1,1% per le donne.
In generale, l'Istituto rileva forti squilibri territoriali, con tendenze diverse e differenze significative tra il Nord e il Mezzogiorno: per esempio, assicurare una moto a Trento invece che a Napoli significa sostenere una spesa decisamente differente, pari a 345 euro a Trento e 1.410 euro nella città all'ombra del Vesuvio.
In materia di Rca, emergono, come è noto, anche profonde disparità tra donne e uomini: a tal riguardo l'Ivass informa che una ragazza di 18 anni con un'autovettura di 1.300 cc. in classe B/M d'ingresso, ha visto il premio medio aumentare a Potenza del 18% (fino a 2.391 euro), a Campobasso del 16,9% (giungendo a 2.177 euro) e a Roma del 9,2% (a 3.132 euro). Lo stesso fenomeno riguarda anche una giovane donna che si appresta ad assicurare una moto di 50cc: le tariffe medie riferite alla classe B/M d'ingresso, sono aumentate del 13,9% a Campobasso e del 11,6% a Potenza. Rispettivamente +3% e +2,6% nel caso in cui l'assicurazione è stipulata da un uomo. Ciò nonostante, la tendenza al rialzo delle polizze, non interessa solo le ragazze ma un pò tutti i giovani, fenomeno puntualmente segnalato ed illustrato dall'Istituto, nel dossier appena uscito.
In conclusione, stando ai dati forniti dal report dell'Ivass, i costi delle assicurazioni auto in Italia si segnalano e si confermano tra i più elevati dell'Unione Europea.