I dati parlano chiaro: rispetto all'anno scorso è aumentato il numero di incidenti. E a causa del sistema bonus malus per calcolare la classe di merito della nostra assicurazione auto, chi causa un incidente con colpa viene penalizzato e dovrà pagare un premio maggiorato della propria RCA. Quest'anno saranno un milione e mezzo gli italiani che dovranno affrontare questo problema, ma la cosa più interessante è analizzare i dati per capire quali sono le categorie di persone che nel 2015 hanno provocato più spesso incidenti rispetto ad altre. Quindi, leggete l'articolo e aguzzate la vista in auto per tenervi alla larga da loro.
Italia unita? Non per gli incidenti
I primi dati che colpiscono riguardano la distribuzione geografica di chi ha provocato un incidente. Infatti, la regione in cui più persone dovranno pagare un premio assicurativo maggiore della loro assicurazione auto è la Toscana, in cui il 5,88% degli assicurati ha denunciato un sinistro con colpa alla propria assicurazione. A sottolineare il fatto che i guidatori del centro Italia sono tra i più distratti, arriva il secondo posto dell'Umbria con il 5,63% degli assicurati che ha provocato un incidente d'auto con colpa. E siccome non c'è due senza tre, al terzo posto c'è il Lazio con il 5,55% degli assicurati che quest'anno pagherà un premio più alto per la propria RCA.
A calmare gli animi degli abitanti del nord che già si saranno erti a perfetti guidatori, arriva il dato della regione in cui ci sono stati meno incidenti con colpa: la Calabria. Solo il 2,91% degli assicurati ha provocato un incidente e saranno in pochi quest'anno ha pagare di più la propria assicurazione auto.
Dimmi che lavoro fai e ti dirò se pagherai di più di RCA
Non meno interessanti sono le statistiche che ci dicono quali professioni alla guida provocano più incidenti. Infatti, quest'anno pagheranno più caro il premio della propria assicurazione auto i pensionati, con il 5,45% degli assicurati che ha causato un sinistro con colpa, gli insegnanti, per i quali il 5,46% degli assicurati è stato distratto alla guida, ma soprattutto per medici e infermieri. Infatti, il 5,56% degli assicurati che hannno provocato incidenti indossano il camice bianco.
Abbastanza ovvio chi si trova, al contrario, in fondo a questa classifica. Chi ha provocato meno incidenti nel 2015, infatti, sono i vigili urbani e gli appartenenti alle forze armate. Divisa batte camice.
DA LEGGERE: Come funzionano le classi di merito dell'assicurazione auto?
L'assicurazione auto e i luoghi comuni sfatati e non
Tra i dati raccolti possiamo anche cercare di capire chi provoca più incidenti tra uomini e donne e tra fasce di età. Vediamo quale luogo comune viene sfatato e quale no.
Qualunque cosa pensino gli anziani col cappello, guidare a 30Km/h in autostrada non significa essere più prudenti e provocare meno incidenti. Infatti, confrontando i dati tra fasce di età, sono gli over 60 ha procare più incidenti con colpa: ben il 5,39% degli assicurati che quest'anno pagheranno di più la propria assicurazione auto sono in questa fascia d'età. E, per far arrabbiare del tutto i pensionati, la fascia d'età che provoca meno incidenti sono proprio i giovani, gli under 30, con solo il 3,51% degli assicurati.
Per ultimo, l'argomento più spinoso. Si è scherzato, si ha litigato, si ha insultato per questo motivo ma, purtroppo, i dati parlano chiaro: le donne provocano più incidenti degli uomini. Ben il 5% tra le donne assicurate, infatti, verrà retrocesso di 5 classi di merito per aver causato un sinistro con colpa, contro il 4,10% degli uomini.