Al via i controlli automatizzati sulle polizze assicurative Rc auto con la creazione di un archivio generale presso la Motorizzazione in vigore dal prossimo 15 febbraio 2014.
Macchine senza polizza Rc auto: quante in Italia?
Tutte le polizze di assicurazione Rc auto saranno raccolte nell'archivio della Motorizzazione dal 15 febbraio 2014 che, dalla verifica degli estremi delle polizze Rc auto ivi contenute, potrà effettuare controlli automatizzati e scoprire quanti automobilisti circolano senza un'adeguata copertura assicurativa. Complice la crisi economica e le difficoltà quotidiane nel gestire i bilanci familiari, mantenere un automobile oggigiorno è diventato un vero e proprio lusso. Tra bollo auto, caro benzina e assicurazione, lievitano i costi di manutenzione e gestione di una vettura. Tra i costi maggiori ritroviamo quelli connessi alla stipula di polizze assicurazione Rc auto. Tante sono le vetture che oggi circolano sul territorio nazionale prive dell'adeguata copertura assicurativa con rischi e conseguenze quando si verificano incidenti e sinistri stradali.
Polizze Rc auto: la banca dati nazionale
Se da una parte il governo ha cercato di arginare il fenomeno dando vita al contrassegno antifrode quello elettronico, dall'altra il lavoro da fare è ancora molto. E' notizia di pochissimo tempo fa l'annuncio da parte del governo della creazione di un super archivio, una banca dati in cui sono raccolti gli estremi delle polizze Rc auto di tutte Italia, al fine di potenziare i controlli contro le frodi assicurative in maniera automatizzata. E' stato il sottosegretario al ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Erasmo D'Angelis, ad aver annunciato la prossima creazione di una banca dati contenente le polizze Rc auto presso la Motorizzazione civile. Banca dato che vedrà la luce il prossimo 15 febbraio 2014 e permetterà un controllo serrato sulle polizze, per poter così procedere ai controlli automatizzati che porterà a conoscere quali autovetture in Italia circolano senza la copertura assicurativa. C'è da dire che però i controlli non saranno automatici, ma almeno in un primo momento non verranno inviati verbali ma inviti a comparire dinanzi alla forza di polizia per la verifica dei documenti.