Attualmente è ancora poco chiaro a tanti il concetto di abolizione del tacito rinnovo della Rc auto, nonostante ciò, lo stesso è da ritenersi sicuramente un valido argomento di pubblico interesse, giacché sottoscrivere un contratto d'assicurazione rappresenta oramai un atto indispensabile per tutti coloro che possiedono un'auto.
In seguito all'approvazione delDecreto Sviluppo oramai legge definitiva dal Dicembre 2012, si ha avuto la possibilità di notare come grazie a questo provvedimento autorizzato dal Consiglio dei Ministri, il consumatore abbia potuto ottenere dei benifici in merito alla materia assicurativa.
Introdurre l'abolizione delle clausole di tacito rinnovo del contratto di assicurazione, stipulato tra il consumatore e la compagnia prescelta, ha permesso a tutti i possessori di auto, natanti e veicoli a motore di svincolarsi totalmente dal rapporto formale di continuo vincolo con la compagnia d'origine, anche laddove la validità dell'assicurazione avesse raggiunto la data di scadenza.
Se prima del riconoscimento di tale decreto, fosse tacito ed ovvio ritenere rinnovato un contratto assicurativo in scadenza, allo stato attuale non lo è affatto, giacché il consumatore possiede la libertà di scegliere se procedere al suo rinnovo attraverso la stessa compagnia assicurativa o valutare altri vantaggi sulle tariffe applicate, scegliendo così un'alternativa più confacente alle proprie aspettative e possibilità di pagamento.
È opportuno sapere che l'oramai obsoleto metodo della raccomandata di disdetta del contratto, inviabile entro 15 giorni della data di scadenza dello stesso non è più in vigore, al pari di questo è prevista anche la totale abolizione delle penali conseguenti, tempo fa addebitate al consumatore nel caso in cui la disdetta non fosse stata formalizzata.
Grazie alle normative vigenti, il consumatore può beneficiare della facoltà di rinnovo della polizza, decidendo in maniera diretta se acconsentire esplicitamente allo stesso o lasciar decadere i termini di validità. Ogni compagnia assicurativa è tenuta a comunicare ai propri clienti la data di scadenza della polizza, rispettando l'arco temporale previsto dalla legge, ovvero entro 30 giorni dalla data di scadenza.