Il governo Letta con il nuovo decreto sulle assicurazioni RC auto ha introdotto importanti modifiche riguardo ai tempi dei risarcimenti danni per sinistri stradali, che si allungano passando dai 60 giorni ai 90 giorni, inoltre la prescrizione sarà accorciata da 2 anni a 90 giorni.
Nella normativa vigente in caso di sinistro con danni a cose, il termine passa da 60 a 90 giorni, invece da 30 a 45 giorni in caso di constatazione amichevole; inoltre le compagnie, all'atto della stipula del contratto di assicurazione con il cliente, per una significativa riduzione del premio polizza potranno avvalersi del diritto che il risarcimento danni non sia cedibile a terzi.
La modifica più significativa riguarda i tempi della prescrizione della denuncia del sinistro, che passeranno da 2 anni a soli 90 giorni, inoltre il danneggiato "decadrà" dal diritto di risarcimento qualora la richiesta non venga presentata entro 90 giorni dal sinistro, salvo casi di forza maggiore derivati da lesioni alla persona.
Per la stretta anti frode e una diminuzione del costo dell'RCA del 5%, che in alcune zone potrà arrivare all'8%, le compagnie assicurative offriranno al cliente di scegliere l'opzione del risarcimento per equivalente, ossia in denaro, o la della riparazione del veicolo danneggiato in un centro convenzionato.
Tra le novità della riforma del pacchetto RC auto, scompariranno anche i testimoni nelle cause d'incidenti stradali e sempre per una riduzione del RCA sono previsti sconti alla clientela che permetterà alla stipula del contratto l'istallazione della scatola nera per registrare i dati del veicolo.