Gli automobilisti italiani che vogliono risparmiare sul mantenimento del veicolo di proprietà, contenendo i costi della Rca obbligatoria hanno un fortissimo mezzo a disposizione. Essi possono, infatti, contare sui servizi online, dove comparare i preventivi assicurazioni auto più vantaggiosi e scegliere una copertura economica oltre che adatta al proprio stile di guida.
Per fare questo è possibile mettere le polizze Quixa a confronto con quelle Linear o Zurich, in modo da avere una visione completa del panorama assicurativo, solitamente impossibile da ottenere recandosi in filiale. Le buone notizie, però, non finiscono qui, in quanto si prevedono novità per le assicurazioni auto anche dal sistema legislativo.
La riforma del Codice delle assicurazioni stradali, attesa con estrema trepidazione, sembra infatti essere prossima all'entrata in vigore. Il decreto legge relativo, richiesto a gran voce da Cna, Confartigianato e Casartigiani e avente come prima firmataria Sara Moretto del Partito democratico, è stato di recente depositato negli uffici della Camera dei deputati.
Seppure in una politica di mediazione tra imprese assicurative e associazioni di tutela dei consumatori, il decreto legge conterrà una sostanziale riscrittura dei premi e una consistente diminuzione dei costi relativi. Oltre ad agevolare gli automobilisti, la speranza è quella di arginare il fenomeno delle falsificazioni dei tagliandi, diventato, nell'ultimo periodo, dilagante.
Tra i punti decisivi di queste novità per le assicurazioni auto vi è l'impedimento della richiesta di rimborso alla compagnia con cui si è sottoscritto il contratto. Il danno sarà rimborsato direttamente dall'istituto del responsabile del sinistro, saltando così una inutile intermediazione.
Vi sarà, poi, l'obbligo di riparare l'auto danneggiata entro 60 giorni, includendo nel rimborso anche una revisione opportuna del veicolo, mentre sarà abolita la decadenza del diritto al risarcimento se la richiesta è effettuata dopo 90 giorni. La compagnia assicurativa perderà, inoltre, i suoi diritti d'imposizione sull'officina cui l'automobilista vorrà rivolgersi.
Abolito, infine, l'obbligo di proporre clausole contrattuali che vadano ad alleggerire i costi solo se siano parallelamente sottoscritte prestazioni medico-sanitarie o polizze aggiuntive. Aggiungendo a queste novità per l'assicurazione auto anche una maggiore trasparenza dei contratti, i consumatori potranno dunque stare più tranquilli e tutelarsi risparmiando.