Il mercato dell'auto sta vivendo un momento molto dificile. Sulla situazione pesano una serie di fattori specifici, oltre alla situazione economica globale che penalizza, almeno in questo momento, le produzioni occidentali.
Il Centro Studi Promotor ha sottolineato come i fattori di freno specifici più penalizzanti siano il caro-carburanti, il livello insostenibile dei premi di assicurazione RC auto, le difficoltà di accesso al credito e una tassazione sulla proprietà e sull'uso dell'auto estremamente elevata ed ulteriormente inasprita anche recentemente con la riduzione della deducibilità dei costi per le auto aziendali introdotta con la ''riforma del lavoro''.
Il dato che ha dell'incredibile è che il livello delle vendite è tornato pari a quello del 1979, cioè a 33 anni fa. Infine, il Cps ricorda come a determinare il crollo sia, comunque, la difficilissima situazione dell'economia reale e soprattutto le forti preoccupazioni per le prospettive riguardo l'attività produttiva e per la tenuta dei redditi delle famiglie.