Mercato auto, Clini: più tasse per chi inquina di più

Sembra improbabile che il Governo italiano stanzi degli incentivi per l'acquisto di auto nuove. Al contrario, per dare una scossa al mercato, Clini è favorevole

Mercato auto, Clini: più tasse per chi inquina di più

Il mercato auto, come abbiamo ricordato più volte, è in forte crisi non solo per gli aumenti di tasse, greggio e assicurazione auto. Il Governo italiano pare non avere fondi da destinare agli incentivi per l'acquisto di nuove vetture. Ma come si può dare una scossa importante al settore?

Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, riguardo alla crisi dell'auto ha dichiarato: "Il Governo è ben cosciente della grave situazione in cui si trova il settore automotive, ma per uscire dalla crisi occorre ripensare a tutto il sistema e trovare nuove regole che spingano verso una mobilità più sostenibile e di cui l'auto è una delle componenti".

Il ministro ha proseguito: "quella che sta caratterizzando il settore è una crisi a livello europeo perché l'auto è oggi un prodotto ormai maturo ed è difficile convincere i consumatori a cambiare la propria vettura ogni due o tre anni. Occorre che siano i prodotti a cambiare, in modo da far entrare nel sistema soprattutto nuove auto che abbiano caratteristiche tali da offrire vantaggi sul piano dell'inquinamento e quindi dei consumi energetici, come le ibride e le elettriche".

Clini inoltre, ha spiegato che: "più che incentivare si tratta di capire, a livello europeo, quali scelte privilegiare.La linea di tassare di più chi inquina è molto utile. Potrebbe spingere all'acquisto di vetture che consumano meno e favorire, senza dover attingere a risorse esterne, il settore dell'automobile".

Data ultimo aggiornamento: 23/01/2013 Le informazioni riportate nella presente pagina hanno carattere meramente descrittivo e devono considerarsi aggiornate alla data della loro pubblicazione. In ogni caso, tali informazioni hanno carattere generico e sono prive di valenza in relazione alle condizioni generali e/o particolari proposte dalle compagnie assicuratrici in relazione ai singoli prodotti dalle stesse commercializzati o distribuiti.