La crisi economica incombe, il mercato auto è in crisi e gli assetti socio economici globali hanno spostato i pesi dell'asse finanziario. In questo scenario, è stato inaugurato oggi in Cina il nuovo stabilimento GAC Fiat a Changsha, nella provincia cinese di Hunan, dove è partita la produzione della Fiat Viaggio, il primo modello Fiat prodotto in Cina.
Durante la cerimonia di inaugurazione l'amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne ha dichiarato: "La fabbrica potrebbe produrre in futuro anche per l'esportazione in Europa". Inoltre, l'ad ha aggiunto: "la fabbrica ha l'architettura globale di Fiat e Chrysler e può fare auto per tutti e per tutto il mondo. Potrebbe fare auto per il mercato europeo e americano". Alla grande festa cinese erano presenti anche il COO del Gruppo Fiat per l'area APAC Michael Manley e il presidente di Guangzhou Automobile Group Corporation (GAC) Zhang Fangyou.
Il nuovo impianto adotta gli standard del World Class Manufacturing, la metodologia internazionale di organizzazione del ciclo produttivo comune a tutti gli stabilimenti Fiat e Chrysler per gestire le fabbriche secondo i migliori standard a livello mondiale. La costruzione del nuovo stabilimento, che si estende su una superficie di 730.000 metri quadrati, rientra nell'accordo di joint venture paritetica tra Fiat e GAC, sesto produttore in Cina di vetture, autobus e veicoli industriali. L'accordo è stato siglato a marzo 2010 con un investimento complessivo di 5 miliardi di renminbi cinesi.