Tutte le auto a benzina, e quindi dotate di un motore endotermico, potranno diventare delle vetture elettriche. La notizia è stata confermata a eseguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto n. 219 del 1 dicembre 2015 intitolato "Regolamento recante sistema di riqualificazione elettrica destinato ad equipaggiare autovetture M e N1", dove sono riportate le procedure, le norme tecniche e gli oneri di omologazione previsti per l'attuazione del processo di conversione del veicolo.
Si compie così un grande passo nel campo della mobilità a basso impatto ambientale che, soprattutto nel nostro Paese, stenta a decollare. Infatti, tra gli altri interventi attuati nel corso degli anni precedenti rientrano le agevolazioni sull'assicurazione auto previsti per i veicoli elettrici e le tante promozioni lanciate dalle principali case automobilistiche. Tentativi riusciti, ma solo in parte. L'Italia infatti continua ad essere uno dei Paesi dell'Unione con il minor numero di veicoli elettrici in circolazione.
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Perché conviene scegliere un'auto elettrica?
Sono davvero tanti gli studi e le ricerche che confermano i molteplici vantaggi delle auto elettriche, in grado di toccare diversi aspetti e problematiche quotidiane. Dalle agevolazioni sui costi previsti per le polizze auto, al minor impatto ambientale con calo delle polveri sottili e il conseguente miglioramento della qualità dell'aria e non per ultimo, la possibilità di liberarsi dai divieti imposti dalle politiche per la circolazione del traffico. Dunque sembra proprio che possedere un auto elettrica significhi avere una "marcia in più".
Quali sono le procedure previste per trasformazione?
Già in passato erano stati effettuati dei tentativi per trasformare le auto a benzina o gasolio in veicoli elettrici, ma il progetto aveva subito dei rallentamenti per la mancanza di un quadro normativo di riferimento e per i costi molto elevati previsti dal processo di trasformazione. Due problematiche ormai risolte grazie alla recente pubblicazione del decreto e al perfezionamento della procedura tecnica.
Per trasformare un'auto in un veicolo elettrico occorre utilizzare un kit composto da un motore elettrico con convertitore di potenza, delle batterie elettriche da installare sul veicolo e infine di un dispositivo per la ricarica delle batterie stesse. Ovviamente si tratta di un processo eseguibile solo da personale tecnico specializzato, che dovrà inoltre provvedere al rispetto di tutte i passaggi tecnici previsti per la trasformazione del veicolo.
Un aspetto fondamentale da compiere a conclusione del processo è il processo di verifica del nuovo veicolo ormai trasformato presso la Motorizzazione che, in caso di esito positivo delle analisi e dei test tecnici, provvederà all'aggiornamento della carta di circolazione del mezzo. Solo dopo quest'ultima fase sarà possibile circolare a bordo della nuova vettura elettrica
Un nuovo contributo per diffondere la mobilità green
Con la pubblicazione del Decreto n. 219, l'Italia offre un notevole contributo alla diffusione della mobilità green, aprendo la strada anche alla sperimentazione e attuazione di soluzioni innovative. Un traguardo importante che conferma l'impegno del Paese per la difesa dell'ambiente e per la promozione della mobilità sostenibile. Con la trasformazione delle auto a benzina in veicoli elettrici si potrà quindi favorire la creazione e diffusione nel mercato di auto pulite e a basso impatto.