In Italia viene rubata un'auto ogni 4 minuti, il che significa 14 vetture sottratte ogni ora e 340 ogni giorno: la gran parte dei furti avviene vicino a casa o in parcheggio e nel 63% dei casi anche in presenza di un sistema antifurto. Un danno che per molti automobilisti è sia materiale (la metà dei derubati non ha un'assicurazione contro il furto) che psicologico, legato ad una violazione della sfera privata e della sicurezza percepita.
Sono alcune delle evidenze - non proprio rassicuranti - emerse da una ricerca sul fenomeno dei furti d'auto nel nostro Paese, realizzata dall'istituto di ricerca A&F Research per conto di LoJack Italia, società leader nelle attività di rilevamento e recupero dei veicoli rubati.
Secondo i dati del ministero dell'Interno riportati nel dossier di LoJack, nel 2010 sono state rubate 124.197 vetture, 38.783 motocicli e 2.908 automezzi pesanti. E sebbene il numero totale dei veicoli sottratti sia sceso notevolmente nell'arco dell'ultimo decennio (nel 2000 erano 222 mila all'anno), è diminuito anche il numero di auto che dopo il furto vengono ritrovate e restituite ai legittimi proprietari.
Lo studio indaga, attraverso una serie di interviste a soggetti vittime del furto d'auto in tutta Italia, le dinamiche di questo crimine e la sua percezione da parte di chi ne è colpito. Si scopre così che il luogo dove avvengono più furti è proprio il parcheggio esterno vicino a casa (36,2%), seguito dal parcheggio in luogo pubblico (23,8%), il garage interno (13,8%) e le vicinanze del luogo di lavoro (3,8%). Il 10% dei furti avviene invece in vacanza. I dispositivi antifurto non sono di grande aiuto: basti pensare che il 63% delle auto rubate ne ha uno in dotazione; motivo per cui il 35% degli italiani non lo ritiene uno strumento efficace per proteggersi dai ladri.
Le conseguenze del furto d'auto si fanno sentire sia a livello psicologico che materiale: il 50% degli intervistati percepisce il danno come una violazione della sua sfera personale e familiare; tra i principali disagi materiali sono invece indicati problemi operativi immediati (57,5%), difficoltà burocratiche (55%) e disagi su tempi medio lunghi per la mancanza di un mezzo di trasporto(53,8%).
La ricerca di LoJack evidenzia una contraddizione allarmante: in un Paese come l'Italia, ai primi posti in Europa per il fenomeno furti, quasi la metà delle vittime non è assicurata contro questo fenomeno. Motivo per cui può essere una buona idea procurarsi una polizza auto che preveda anche la copertura contro il furto: per avere una panoramica delle migliori offerte sul mercato si può utilizzare Supermoney, il portale per il confronto delle assicurazioni auto, che permette di valutare i preventivi di diverse compagnie e scegliere la polizza che meglio si adatti alle proprie esigenze.
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