Sembra proprio che nel futuro guidare l'auto potrà essere un'esperienza che si avvicina molto al modo con cui si gioca alla XBoX. La Microsoft, infatti, sta progettando un nuovo sistema per automobili che dovrebbe sfruttare i comandi kinect, introdotti proprio con la XBoX. Con questa iniziativa l'azienda vuole fare da concorrente a Apple, che di recente ha stretto accordi con numerosi produttori per portare il sistema «Siri» nell'auto.
Così capiterà di accendere la radio con un gesto, abbassare i finestrini con un altro, e così via, senza dover più premere alcun tasto. Anche se per ora si tratta solo di un progetto allo stato embrionale, a Redmond stanno già lavorando per fare delle nostre auto delle vere e proprie "Connected Car Platform".
Uno dei maggiori problemi da risolvere, però, è la sicurezza. Per fare tutti questi gesti, infatti, è necessario togliere le mani dal volante, rendendo la guida molto più pericolosa. Per questo alla Microsoft si sta cercando di implementare i comandi vocali e gesti che non disturbino il guidatore. Si tratta di un inconveniente non da poco perché questa comodità all'interno dell'abitacolo potrebbe portare l'automobilista a essere molto più distratto rispetto a quanto accade all'esterno, con delle ripercussioni notevoli sulla sicurezza stradale e sul costo dell'assicurazione auto.
Prima che l'auto diventi una piattaforma a quattro ruote,quindi, è sempre bene,anzitutto, mettere in primo piano la sicurezza alla guida e l'attenzione degli automobilisti rispetto a quanto accade sulle strade, piuttosto che alle potenzialità dei comfort dell'abitacolo.