Maxi operazione della Polizia Stradale in tutta Italia in merito ad assicurazioni false e demolizioni di autovetture. In modo particolare 28 sono state le persone denunciate e 159 i veicoli sequestrati. In 12 casi sono state avviate indagini giudiziarie su conducenti denunciati perché hanno presentato assicurazioni false. Illeciti anche di campo penale invece per le autodemolizioni.
Durante i lavori di controllo e di indagine della polizia stradale gli agenti hanno riscontrato ben 30 reati su 63 esercizi controllati. Il blitz nel settore ha portato a 2 arresti e 13 denunce: la ricettazione è stato il reato più frequentemente contestato. Cinque attività sono inoltre risultate del tutto abusive e, pertanto, i rispettivi gestori sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria e le strutture immediatamente sequestrate.
Secondo gli inquirenti che hanno condotto le indagini il possesso di una assicurazione automobilistica falsa potrebbe prefigurare un presupposto per illeciti più gravi. Oltre al fatto che tali possessori potrebbero risultare veri e propri "pirati della strada", cercando di sviare alle proprie responsabilità in caso di sinistro stradale, l'ipotesi investigativa vira sulle organizzazioni criminali che possono esserci alle spalle del giro e del racket delle assicurazioni.
Per quanto riguarda le autodemolizioni la lotta prosegue sul fronte della rigenerazione e sulla commercializzazione al mercato nero delle automobili rubate o falsamente incidentate. Le autovetture verrebbero smontate e rivendute in pezzi così da far risultare più difficile il lavoro di ricerca del legittimo proprietario. La Polizia Stradale sarebbe comunque in grado di intercettare auto o parti di mezzi di provenienza illecita.