I motivi che possono spingerti ad andare in Svizzera in auto possono essere diversi ad esempio per concederti una vacanza oppure per lavoro. Traslocare in Svizzera oggi è molto usuale per gli italiani in cerca di lavoro, inoltre ci sono tantissimi nostri connazionali che scelgono di andare in Svizzera a lavorare come frontaliero.
Andare in Svizzera: i documenti che ti servono
Qualunque sia la finalità del tuo viaggio, prima di oltrepassare il confine nazionale ti consigliamo di informarti sui documenti necessari, le norme di guida applicate nel territorio e reperire quei numeri utili da contattare in caso di bisogno. Informarsi sulle regole e sulle procedure applicate nel Paese che si intende raggiungere, rappresenta una vera "regola d'oro" da seguire sempre, prima di qualunque partenza. Un modo semplice per limitare spiacevoli inconvenienti e sapere come comportarsi in caso di problemi.
Se dunque la tua meta è la Svizzera, leggendo quest'articolo troverai tante informazioni utili per affrontare serenamente il tuo viaggio. Per rispondere a tutte le tue domande e sciogliere i tuoi dubbi, ci siamo rivolti anche questa volta agli esperti di SuperMoney, che come fatto per le altre nazioni europee, anche in questo caso ti forniranno tante preziosi consigli per non lasciarti impreparato. Dunque partiamo!
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Andare in Svizzera in auto: cosa bisogna sapere?
Le regole da seguire per guidare una moto o un'auto in Svizzera sono molto simili a quelle applicate in Italia, quindi dovrai avere 18 anni compiuti, essere in possesso di una patente di guida nazionale valida e infine avere l'assicurazione auto. Infine per quanto riguarda la Carta Verde, questa ormai non è più necessaria e quindi non è più considerato un documento obbligatorio da presentare in caso di controlli. Una volta raggiunta la frontiera dovrai però sottoporti alle formalità doganali ordinarie che prevedono l'esibizione di:
- un documento d'identità valido, andrà bene sia la carta d'identità sia il passaporto;
- il libretto di circolazione;
- la patente di guida.
Circolare sulle strade e autostrade svizzere
Un aspetto che contraddistingue la circolazione svizzera – sia su strade sia su autostrade - è senza dubbio il pagamento di un contrassegno, meglio nota come la "Vignette svizzera", un tagliando da esporre in bella mostra sul parabrezza della tua auto e da conservare per tutta la durata del viaggio.
Il tagliando può essere acquistato sia in Italia presso alcuni uffici ACI provinciali, sia alla frontiera e in territorio svizzero negli uffici doganali, postali e nelle stazioni di servizio. Il suo costo è di 25 euro e ha validità dal primo dicembre dell'anno precedente fino al 31 gennaio dell'anno successivo.
Se viaggi con un rimorchio o con una roulotte dovrai però acquistare una vignette supplementare. Dotare la propria vettura di questo contrassegno è obbligatorio e prevede delle pesanti sanzioni in caso di controlli, con multe fino a 100 franchi svizzeri. Per questo motivo assicurati che sia messo in bella vista, sia integro e non sia scaduto. Se decidi di noleggiate un auto direttamente in Svizzera è invece molto probabile che la vettura sia già provvista di vignetta al momento del ritiro.
Come raggiungere la Svizzera dall'Italia?
I collegamenti più agevoli che ti consentono di raggiungere la Svizzera partendo dall'Italia sono essenzialmente quattro, ovvero:
· la dogana di Chiasso-Brogeda: rappresenta la principale porta d'ingresso per i viaggiatori provenienti dall'Italia che giungono in Ticino in automobile;
· il passo del Sempione: collega Briga con la Val Divedro e Domodossola. Il traforo del Sempione è invece una galleria ferroviaria che collega la val d'Ossola con l'alta valle del Rodano;
· il traforo del Gran San Bernardo, (lungo 5 mila 798 metri) un passo stradale che collega il nord e il sud delle Alpi e mette comunicazione la Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese;
· il passo dello Spluga, che congiunge il bacino dell'Adda a quello del Reno ed è la via di comunicazione più breve e facile tra la Lombardia e i Grigioni.
Altre curiosità utili per andare in Svizzera in sicurezza
Per quanto riguarda l'assicurazione auto un mezzo con targa italiana è coperto dalla polizza nazionale. Bisogna inoltre ricordare a chi guida all'estero, dunque in questo caso in Svizzera un'auto non propria, intesi quei veicoli importati temporaneamente, che è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario, con tanto di firma autenticata dal notaio.