Dalla capitale campana, che appare una delle città più segnate dagli aumenti discriminatori sul prezzo dell'assicurazione auto, arriva la notizia di una nuova manifestazione contro il caro Rca. Dopo mesi di proteste, che hanno visto in prima linea il Movimento "Mò Bast!", Angelo Pisani, presidente dell'associazione "Noi Consumatori", ha annunciato una manifestazione con cui si vuole esprimere il gradimento verso la proposta di emendamento di una tariffa unica nazionale per tutti gli automobilisti virtuosi, contenuta nel decreto liberalizzazioni.
Durante la manifestazione, nominata "Concorrenza e trasparenza day", la bandiera italiana verrà sovrapposta al documento della polizza Rca, a dimostrazione del fatto che in tutto il Paese gli automobilisti hanno diritto di essere trattati nella stessa maniera.
La notizia della manifestazione avviene dopo l'annuncio della convenzione "Rca Napoli Virtuosa", siglata dal Comune campano con alcune compagnie assicurative per "rendere giustizia" agli automobilisti virtuosi del napoletano. A questo proposito Pisani ha affermato: "Per tanti anni anche gli automobilisti onesti e più corretti sono caduti e rimasti imbrigliati nella trappola delle assicurazioni obbligatorie che continuano a lucrare sui loro diritti […]. Le compagnie di assicurazioni , giustificandosi illegittimamente con presunte irregolarità e l'alta sinistrosità, per prime non rispettano la legge gonfiando spasmodicamente i dati e hanno sempre compiuto abusi e violazioni anche di ordine contrattuale in danno degli automobilisti costretti a doversi assicurare per circolare".
In particolare il presidente del Comitato Tutela Consumatori di "Noi Consumatori" ha lanciato anche un appello alla Procura affinché faccia chiarezza sulla diversità di trattamento a cui sono sottoposti i cittadini campani da parte delle compagnie di assicurazione auto. Ora che la proposta di una tariffa unica sembra stare per diventare realtà, Pisani spera quindi che "le tariffe dei premi saranno più eque e trasparenti e che i cittadini del sud non saranno più il salvadanaio dei poteri forti". Grazie alla tariffa unica, inoltre, "le compagnie potranno evitare molte truffe e perderanno anche pretestuosi alibi per gli smisurati aumenti, finalmente potrà intravedersi una libera e piena concorrenza di mercato e forse vi saranno regole più semplici e comprensibili per il mercato".