Che le auto elettriche siano veicoli poco inquinanti e convenienti sul piano economico è una consapevolezza nota ai più. Tuttavia nonostante le agevolazioni sul bollo auto, i parcheggi urbani, le Ztl e il premio Rca gli automobilisti sono ancora restii ad acquistare autovetture green. La motivazione è senz'altro da ricercarsi nella rete infrastrutturale di ricarica dei veicoli e attribuibile alle performance non ancora ottimali delle batterie in dotazione sulle auto elettriche. Se per risparmiare sulla polizza Rca possiamo mettere le assicurazioni auto più convenienti a confronto tenendo conto delle personali esigenze ed abitudini, prima di procedere all'acquisto di un mezzo di trasporto privato è bene effettuare una serie di valutazioni.
Prendere in considerazione tutte le variabili e le opportunità del caso è essenziale, specie relativamente al mercato automobilistico in cui prodotti e possibilità hanno a che vedere con la sicurezza stradale e la qualità della vita di tutti i giorni. Sebbene le Rca italiane si attestino su cifre assai elevate rispetto alla media europea informandosi su Zurich Connect e i suoi prodotti, Direct Line, Quixa ed altre compagnie è possibile scovare agevolmente ed in pochi minuti una valida soluzione. Un discorso similare è possibile farlo riguardo alla scelta delle auto elettriche più indicate alle nostre necessità.
Costi ed autonomia delle batterie
Coloro che effettuano lunghi spostamenti hanno la necessità di mettersi alla guida di un veicolo dall'elevata autonomia di percorrenza. Alcune auto elettriche hanno un'autonomia di percorrenza assimilabile a quella delle concorrenti vetture a benzina, tra queste la Tesla Model S in grado di percorrere 400 Km con una sola carica ed un prezzo di 70.000 euro. La più diffusa Nissan Leaf, tuttavia, è in grado di percorrere 120 Km con una carica ed ha un prezzo di partenza di 25.000 euro. In questo caso a condizionare fortemente l'autonomia delle auto sono le maggiori dimensioni del blocco batterie della Tesla.
La presenza, nelle auto elettriche, di batterie più grandi contribuisce a far lievitare il prezzo disincentivando così l'acquisto da parte dei consumatori finali. Per questa ragione numerosi ricercatori stanno lavorando al fine di individuare strategie e tecnologie alternative capaci di aumentare l'autonomia dei veicoli elettrici.
Motori, software e carrozzeria
La Nanyang Technological Univeristy e German Aerospace Centre mirano ad aumentare l'autonomia delle auto elettriche del 15-20% attraverso motori più compatti e meno pesanti capaci di assimilare energia dalle frenate. Alla North Carolina State University hanno sviluppato un software in grado di stimare quanta energia occorre per arrivare a destinazione tenendo conto, in tempo reale, di condizioni climatiche, traffico, stile di guida e carica residua della batteria. Ricercatori australiani della Queensland University of Technology e statunitensi hanno sviluppato pannelli per la carrozzeria in grado di alimentare le vetture green. Si tratta di supercondensatori composti da elettrodi in grafene con un gel elettrolita fra loro. Il materiale può essere incorporato al telaio e può essere ricaricato con l'energia prodotta dalle frenate.