Il Decreto Interministeriale 5.10.2015 concertato dai Ministri di Trasporti ed Economia, avente come oggetto l'incremento delle tariffe per le operazioni in materia di motorizzazione, ha portato all'aumento delle tariffe della Motorizzazione con alcune imposte che, dall'11 dicembre 2015, hanno subito degli aumenti.
Se, come abbiamo più volte scritto, il mercato dell'assicurazione auto è in continuo fermento, grazie specialmente alle novità del DDL Concorrenza e della Legge di Stabilità, questo Decreto contribuisce, in negativo, ad aumentare il fervore tra gli automobilisti: tra le nuove tariffe, infatti, sono previste due nuove pratiche di integrazioni patenti al costo di 1,20 € per l'integrazione singola e 2,40 € per quella doppia. Queste pratiche, il cui beneficio economico andrà allo Stato, riguardano determinati atti specifici:
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cessazione dalla circolazione
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autorizzazione saltuaria di circolazione per carrelli elevatori
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sospensione ciclomotore
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rilascio di autorizzazioni alla circolazione di prova con relative targhe
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rilascio foglio di via e relativa targa di cartone provvisoria
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duplicazione, aggiornamento e ristampa della carta di circolazione
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conversione patente e carta di qualificazione.
Tra le operazioni più richieste che interessano gli automobilisti ci sono le più frequenti di immatricolazione e re-immatricolazione, e di rilascio e rinnovo patente.
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Rinnovo patente: ecco gli aumenti
Prendiamo in considerazione il rinnovo patente, una delle operazioni che sono più comuni nell'ambito del settore auto: per il rinnovo della patente bisognerà obbligatoriamente versare gli aumenti o allo sportello per chi paga in maniera “fisica” o tramite l'apposita integrazione per chi paga in maniera elettronica. Le integrazioni legate agli aumenti sono obbligatorie qualora venisse fatto il rinnovo dopo la data dell'11 dicembre, anche se fa fede la data di prenotazione della visita medica.
I medici monocratici e le Commissioni
Mediche Locali che si occupano del rinnovo patenti devono
richiedere al cittadino il versamento integrativo di 1,20€ nel
caso venisse utilizzata la ricevuta "standard" da 9
euro.
Precisiamo che, coloro che hanno prenotato la visita medica
per il rinnovo patente prima dell'11 dicembre, beneficeranno ancora
delle vecchie tariffe; per tutti coloro che hanno la
prenotazione effettuata dall'11 in poi, le
tariffe applicate saranno quelle con le maggiorazioni indicate.