Il costo dell'Rc auto in Italia ha un effetto devastante sui bilanci delle famiglie. In merito basta pensare ad una famiglia-tipo monoreddito del Sud che per assicurare la macchina deve pagare annualmente un premio sopra la soglia dei mille euro.
Ed il tutto quando invece la stessa famiglia al Nord potrebbe pagare la stessa Rc auto pagando meno della metà. Non è quindi solo una questione di rincari, ma anche di una vera e propria discriminazione territoriale in quanto le compagnie avvertono e rilevano maggiori rischi legati agli indennizzi al Sud rispetto al Nord Italia.
Presto però una soluzione al caro Rc auto ed alle discriminazioni tariffarie potrebbe arrivare dalla diffusione a macchia d'olio dei contratti assicurativi, per la responsabilità civile obbligatoria, con la cosiddetta scatola nera. Di questo parere è Simona Vicari, Sottosegretario allo Sviluppo Economico, in accordo con il suo intervento in un'audizione dell'Ivass al Cncu, il Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti.
L'Associazione Adoc ha accolto con un plauso l'intervento di Simona Vicari che, oltre che essere il Sottosegretario allo Sviluppo Economico, è anche il Presidente delegato del CNCU. Questo perché secondo il Presidente dell'Adoc, Lamberto Santini, è necessario che si continui a puntare sulla scatola nera per abbassare le tariffe Rc auto, aumentare la sicurezza stradale e ridurre l'incidenza che ha sul reddito delle famiglie ogni anno la stipula della copertura obbligatoria di responsabilità civile.