Crescono i prezzi delle assicurazioni auto e molti decidono di non pagare circolando senza copertura
Crescono i prezzi delle assicurazioni auto, tanto che sono settimane che Isvap e Ania dibattono per trovare una soluzione al problema. L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, Isvap, ha accusato le compagnie assicurative italiane di mantenere i prezzi troppo alti delle polizze RC Auto, che risultano raddoppiati rispetto alla media europea. Ania, Associazione nazionale imprese assicuratrici, per difendersi presenta un resoconto della situazione italiana sottolineando le vere motivazioni dei prezzi troppo alti.
Mentre Isvap e Ania decidono come muoversi c'è chi pensa di risparmiare non assicurando affatto la propria automobile. Le forze dell'ordine infatti attestano che sono sempre più numerosi i casi di evasione assicurativa, ovvero di automobilisti che viaggiano su auto sprovviste di assicurazione.
Nella sua Relazione Annuale l'Isvap ha tracciato un quadro allarmante, riscontrando un aumento dei contrassegni falsi, dei conducenti di mezzi non assicurati e di assicurazioni fasulle o non a norma. Secondo il presidente dell'Isvap Giancarlo Giannini l'aumento delle tariffe non è la risposta corretta alle difficoltà del settore Rc auto.
Per l'Ania, l'associazione delle compagnie assicurative, invece la colpa è principalmente da attribuire agli automobilisti poco onesti, che incassano risarcimenti per sinistri non avvenuti o di maggiore entità rispetto al reale danno. Come sempre la verità sta nel mezzo. Ognuno ha le sue ragioni, solo che a farne le spese sono sempre i consumatori che devono subire gli aumenti esorbitanti delle
assicurazioni auto.
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