La rivoluzione digitale, negli ultimi anni, ha interessato moltissimi settori, non per ultimo quello delle assicurazioni auto.
Entro il 2014, infatti, sarà introdotta l'assicurazione digitale che permetterà un controllo più deciso nei confronti del sempre più dilagante fenomeno delle frodi assicurative, soprattutto nel settore delle assicurazioni auto.
La dematerializzazione del classico tagliando assicurativo, come previsto anche dal Decreto Legge n. 1 del 24 gennaio 2012, permetterà il collegamento dell'assicurazione tramite una banca dati telematica, limitando notevolmente la possibilità, da parte dei conducenti, di far circolare su strada veicoli sprovvisti di copertura assicurativa.
Vediamo in dettaglio come cambieranno le cose. Quando sottoscriveremo il contratto con la nostra assicurazione, avremo in consegna una scheda dotata di microchip, dove saranno inseriti tutti i dati concernenti il mezzo, l'assicurato e tutti i dati relativi alla polizza, come data di validità e scadenza. In allegato alla scheda ci verrà consegnato un device per la lettura dello stesso microchip.
La scheda contenente il microchip dovrà successivamente essere installata in un'apposita "scatola nera", a bordo del mezzo assicurato, che a sua volta sarà collegata alla C.O. dell'assicurazione. In questo modo tutti i controlli sull'assicurazione potranno essere effettuati in qualsiasi momento e per qualsiasi necessità.
I controlli sulla scheda potranno altresì essere effettuati anche dalle forze dell'ordine e, mentre per autovelox e varchi, il controllo ci sarà solamente all'avvenuta violazione del codice, in un normale controllo "Tutor" la scheda potrà essere visionata in qualsiasi momento.
Sicuramente ci saranno degli "aggiustamenti" in corso d'opera ma questa rivoluzione permetterebbe davvero una sicurezza maggiore, sia nei confronti delle compagnie assicurative, sia per i conducenti che, in caso di incidente, non si troverebbero più a doversi vedere rifiutato il pagamento dei danni subiti perché l'antagonista non è assicurato. Spesso chi viaggia senza assicurazione non subisce nessun tipo di rappresaglia economica perché, furbescamente, risulta essere nullatenente.
Purtroppo sempre più persone, per svariati motivi, immettono sulle strade veicoli non assicurati e il numero degli incidenti senza risoluzione economica per la vittima, sta salendo esponenzialmente.
Tra le novità apportate da questo sistema, vi è la concreta possibilità di ottenere un notevole risparmio sulle polizze; le compagnie assicurative vedendosi abbassare gli oneri, conseguenzialmente potrebbero ridurre i costi all'utente finale.
Il Decreto Liberalizzazioni ha decisamente apportato una buona novità per gli automobilisti, sia in termini di costi, sia in termini di sicurezza.