Nel 2014 le polizze Rc-auto, secondo quanto dichiarato dal governo di Enrico Letta, potrebbero subire una riduzione del premio pari al 20%.
Una buona notizia che per ora resta soltanto sulla carta del decreto "Destinazione Italia", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 23 dicembre 2013; il decreto, che pone l'attenzione su una serie di interventi urgenti rivolti al contenimento delle tariffe di gas ed elettricità, promette consistenti riduzioni anche sulle tariffe delle polizze auto.
L'articolo 8 di tale decreto, prevede una serie di sconti sui premi Rc-auto, anche cumulabili tra loro.
Gli entusiasmi per una notizia tanto attesa dagli assicurati di tutta Italia, che negli ultimi anni hanno visto i prezzi delle polizze lievitare ed incidere sempre di più sul già limitato budget familiare, viene frenato dalla libertà che viene riconosciuta alle compagnie di assicurazione di prevedere o meno tali sconti per i propri clienti.
In parole più semplice saranno le compagnie a decidere se proporre o meno le polizze comprensive delle misure agevolate previste dal decreto.
Le assicurazioni avranno il solo obbligo di comunicare ai contraenti l'eventuale decisione di non prevedere le riduzioni nelle proprie polizze, affinché i consumatori possano rivolgersi ad un'altra compagnia.
Di seguito gli sconti sulle polizze Rc-auto previste dal decreto
- Scatola nera, riduzione del 7%: la compagnia assicurativa può proporre ai propri clienti l'installazione di un dispositivo, chiamato scatola nera, che garantisce, all'atto della stipula del contratto, una riduzione del premio pari al 7%.
- Riparazione del danno presso un'officina convenzionata, riduzione dal 5 al 10%: il consumatore ha diritto ad uno sconto, che può oscillare tra il 5 ed il 10%, se decide di accettare l'eventuale risarcimento del danno in forma specifica, ossia la riparazione dell'auto ad opera di un'officina convenzionata con l'agenzia di assicurazione.
- Assistenza medica presso professionisti convenzionati, riduzione del 7%: l'assicurato ha diritto ad uno sconto minimo del 7% sul premio polizza, se decide di accettare la clausola che prevede, in caso di sinistro, l'assistenza medico sanitaria da parte di medici professionisti convenzionati con la compagnia assicurativa.
- Non cessione del diritto di risarcimento, riduzione del 4%: l'assicurato accetta di non cedere ad un terzo (carrozziere, perito ecc) il diritto di risarcimento per i danni subiti dal veicolo.
Il decreto è in attesa di essere convertito in legge; consumatori e associazioni auspicano una modifica del decreto da parte del governo verso sconti più vincolanti e meno facoltativi per le compagnie assicurative, che con le norme anti frode approvate, non hanno più attenuanti per mantenere i premi delle polizze notevolmente al di sopra della media europea.