Per contrastare il caro RCA, oltre alle nuove misure approvate dal governo Letta, sul web molti automobilisti italiani insoddisfatti dagli attuali costi dei premi della polizza RCA, opterebbero per una semplificazione della polizza assicurativa, associandola alla patente e non al veicolo. Parlioamo dell'assicurazione sulla patente, per un abbattimento dei costi, delle truffe alle assicurazioni, e per un premio polizza RCA più meritevole.
Attualmente il calcolo del premio assicurativo si basa su tre parametri principali, bonus/malus, zona di residenza e tipo di veicolo, e la proposta dell'assicurazione sulla patente degli automobilisti italiani non coprirebbe il terzo parametro assicurativo, ritenuto importante poiché le statistiche mostrano che chi possiede una macchina da più di 10 anni ha più probabilità di fare incidenti.
Dunque questa tipologia di assicurazione non permette di calcolare il premio sul terzo parametro alla base dell'attuale calcolo Rca, tipologia di auto. Infatti, mentre la residenza e il bonus/malus sarebbero facilmente calcolabili, resta impossibile calcolare il terzo parametro. Inoltre un veicolo vecchio di 10 anni o più, uno scooter, e un'auto nuovissima perché dovrebbero pagare un premio polizza identico?
Ad ogni modo, la proposta sul web degli automobilisti italiani di una polizza assicurativa sulla patente avrebbe molti vantaggi. Infatti i consumatori non sarebbero più costretti a stipulare una nuova polizza RCA ogni anno e ad ogni cambio di veicolo, una diminuzione del premio, e delle truffe nel settore assicurativo, poiché l'eventuale sinistro riguarderebbe soltanto la persona e non più il veicolo.