I veicoli iscritti al registro ASI (Auto Storiche Italiane), hanno diritto ad ottenere un risparmio "garantito" sulla polizza per più del 60% sulle normali tariffe Rca. Per beneficiare di tale agevolazione, l'automobile deve essere stata costruita più di vent'anni fa, prendendo come riferimento l'anno di costruzione del veicolo.
Gli unici requisiti fondamentali per presentare regolare richiesta, corredata da alcune fotografie ritraenti il buono stato del veicolo, sono due:
- Il proprietario del veicolo deve aver compiuto almeno 23 anni;
- Per presentare la domanda di iscrizione, bisogna appoggiarsi ad un'associazione che faccia già parte del club ASI.
Se l'auto dovesse essere accettata, diventerebbe ufficialmente "auto storica" con tutti i vantaggi che ne derivano: nessun pagamento del bollo e unica classe di merito con conseguente assenza del bonus/malus per la determinazione del premio.
Gli ultimi dati divulgati dall'ACI e dal Censis sul mercato del nuovo e dell'usato sottolineano come gli italiani preferiscono tenersi momentaneamente lontani dall'acquisto di nuove vetture preferendo il mercato dell'usato.
Dai dati, emerge infatti un crollo del mercato delle moto (-19%). La crisi è ancora più grigia sul versante ciclomotori (-32%) e per le auto (-20%) proseguendo il trend negativo del 2011 (-10,8%).
Con l'aumento dei costi di gestione, si è dimezzata anche la propensione all'acquisto di auto nuove: 3,7% (era 7,4% nel 2011): il 52,6% degli intervistati non ha intenzione di comprare un'auto nei prossimi tre anni.