L'assicurazione auto è una fonte di spesa spesso insostenibile per un giovane, ritenuto dalle compagnie inaffidabile e inesperto. I premi assicurativi per loro sono molto alti, ma la Legge Bersani ha incluso nel suo testo una sezione ad hoc per ovviare a questo problema. Per avere un'assicurazione auto più conveniente, infatti, è possibile ereditare la classe di merito a scelta fra i propri familiari.
È una possibilità di risparmio che forse ancora non tutti conoscono, oppure a cui molti non possono accedere. L'ultimo studio dell'Osservatorio SuperMoney, che mette a confronto assicurazioni auto online come Direct Line o Quixa, ha infatti segnalato che il 55% degli italiani under 30 non può sfruttare la Legge Bersani e non può avvalersi di questa opportunità.
Purtroppo si tratta di un trend sempre più in crescita, visto che, analizzando un campione di 500 mila richieste di preventivo per l'assicurazione auto, pervenute al portale da novembre 2011 a novembre 2013, l'Osservatorio SuperMoney ha dimostrato che il numero di giovani che non eredita la classe di merito è in crescita del 5,18%.
Se, infatti, nell'anno solare da novembre 2011 a novembre 2012, la percentuale dei giovani che utilizzava la Legge Bersani e la percentuale di chi non ne usufruiva era pressoché equilibrata (49,42% contro 50,58%), ora, nel periodo considerato fra novembre 2012 e novembre 2013, il divario si è decisamente sbilanciato dalla parte di chi non la sfrutta con il 55,76%.
Il motivo? Questa volta non si tratta si scarsa informazione, ma del trend negativo del mercato dell'auto. La Legge Bersani, infatti, consente di ereditare la classe di merito solo in caso di acquisto di auto nuova nel parco veicoli familiare e, in questo momento di crisi, sono in pochi che se la possono permettere.
Il fenomeno, con le dovute differenze, appartiene un po' a tutte le regioni d'Italia da nord a sud a dimostrazione del fatto che il potere di acquisto è così basso da non potersi concedere il lusso di una nuova auto. I giovani under 30 preferiscono usare l'auto dei genitori, i quali al massimo sfruttano la possibilità di far guidare la propria macchina a persone diverse dall'intestatario dell'assicurazione, grazie all'opzione "guida libera".
"La Legge Bersani ha dato a tantissime famiglie l'opportunità di risparmiare, e si rivela ancora oggi uno strumento normativo efficace - sostiene Andrea Manfredi, Amministratore Delegato di SuperMoney - Se molti non possono permettersi un'auto nuova, e quindi non possono approfittarne, ciò non vuol dire tuttavia che sia impossibile risparmiare sull'Rca".
"Il mercato assicurativo si rivelerà più dinamico di quello dell'auto se i consumatori dimostreranno consapevolezza nelle loro abitudini d'acquisto - prosegue Manfredi - L'aumento del 70% dei confronti online dei preventivi Rca che abbiamo registrato nei mesi scorsi ne è la dimostrazione: gli utenti non si accontentano più della prima proposta, o dell'offerta dell'assicuratore di fiducia, e le compagnie devono adeguarsi con soluzioni sempre più competitive".