Si potrebbe dire: "chi la fa l'aspetti". Ha dell'incredibile ciò che è successo a due ragusani nel piccolo centro di Santa Croce Camerina (provincia di Ragusa). Oggi pagare l'assicurazione auto può essere complicato, ma non pagare o esibire un contrassegno contraffatto può portare a gravissimi problemi.
L'episodio - Nello specifico i due ragusani, con l'auto ferma proprio davanti alla caserma dei carabinieri (una beffa nella beffa), sono stati avvicinati proprio dai militari di servizio alla caserma ed hanno spiegato qual era il problema. Niente paura, un controllo e un aiuto non si negano a nessuno. Il problema è che in questo caso l'auto non aveva la copertura assicurativa obbligatoria per la responsabilità civile, rendendo così inevitabile la salatissima multa. A questo punto i due ragusani sono andati su tutte le furie e - dopo una fase molto concitata - sono stati dichiarati in arresto per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Regole da rispettare - Questo episodio è soltanto indicativo, per far capire cosa si può andare incontro in caso di assicurazione non pagata. Una volta scaduta l'assicurazione auto, ci sono 15 giorni di tolleranza per l'automobilista ma in questo periodo è comunque vietato muoversi con il mezzo. Chi decide di "rischiare", è a rischio di multa: variabile tra 779 e 3119 euro (articolo 193 del codice della strada), cifra altissima e che rende bene l'idea della gravità del gesto. La sanzione può essere ridotta del 25% se viene applicata nell'arco dei primi 15 giorni successivi alla scadenza dell'assicurazione auto oppure se il proprietario del veicolo decide di far demolire il veicolo (in questo caso però c'è la scadenza di 30 giorni dalla sanzione). Guidare senza assicurazione, naturalmente, comporta anche il sequestro del veicolo: per averlo indietro, oltre al pagamento della sanzione, del trasporto del veicolo e del suo deposito, si dovrà dare come garanzia il rinnovo dell'assicurazione per un periodo minimo di 6 mesi. E cosa succede a chi falsifica l'assicurazione? In questo caso, oltre alle sanzioni previste dall'articolo 485 del codice penale, il rischio maggiore è la sospensione della patente per un anno. Le regole, dunque, ci sono ed è bene rispettarle.