Quattro ruote sempre più care. Assicurazione auto, pedaggi, manutenzione, bolli, benzina sono come vampiri per le tasche dell'automobilista italiano. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha certificato aumenti record negli ultimi vent'anni: dal 1990 al 2010 i costi legati all'auto sono lievitati del 119,3%.
Spesa più che raddoppiata, dunque, che si attesta ormai - secondo le stime del Codacons - sui 4 mila euro all'anno per ogni famiglia. È cronaca degli ultimi giorni lo sforamento dei 2 euro al litro per la benzina, ma il rincaro è stato costante ed è stato misurato in un +170% rispetto al 1990. I carburanti pesano per il 44% sui costi complessivi, ma sono in "buona" compagnia, insieme a Rc auto (+202,5%), manutenzione ordinaria (+128%) e pedaggi autostradali (+198%).
Nei giorni scorsi l'Ania ha mostrato come in realtà l'assicurazione auto sia stata meno cara nel primo trimestre 2012, ma questo non ha placato le polemiche. Le associazioni dei consumatori inoltre invocano provvedimenti per calmierare i prezzi, soprattutto per i carburanti. I recenti aumenti delle accise, infatti, hanno unito nel dissenso consumatori, gestori e categorie produttive particolarmente colpite dai rincari, come agricoltori e autotrasportatori.