I costi dell'automobile nell'ultimo anno hanno subito un impennata un po' su tutti i fronti, per cui sono stati molti coloro che, in un modo o nell'altro, hanno dovuto tagliare le spese per l'auto. I continui aumenti dei carburanti e i pesanti rincari sull'assicurazione auto sono tra le voci che hanno più pesato sui bilanci degli automobilisti italiani, che hanno dovuto ridurre le spese puntando sul minore utilizzo del veicolo o rinunciando a qualche desiderio ritenuto "superfluo". La ricerca "Stetoscopio - Il sentire degli assicurati italiani"condotta da MPS Marketing Problem Solving e promossa dalla compagnia assicurativa on line Quixa, ha fotografato il cambiamento delle abitudini degli automobilisti italiani dovute alla crisi. Dall'indagine sono emerse quattro diverse tipologie di automobilisti: gli appassionati, i frustrati, i consapevoli e i semplicistici.
I primi, gli "appassionati", non sembrano essere stati particolarmente influenzati dalla crisi. Questa categoria comprende tutti gli automobilisti per cui l'auto rappresenta una vera e propria fissazione, per cui sono disposti a spendere anche più del necessario. Per tutte queste persone il prezzo dell'auto non rappresenta un fattore essenziale nella scelta, mentre pesano di più la marca, l'estetica e la potenza del veicolo. Data l'importanza che l'auto ha per questi automobilisti, anche l'assicurazione auto non è un fronte su cui risparmiare. Per proteggere il veicolo tanto amato spesso sottoscrivono assicurazioni kasko o comunque non rinunciano alle garanzie furto e incendio, danni all'auto per furto, eventi atmosferici, cristalli e atti vandalici.
Per i "frustrati", invece, la situazione è diversa. La crisi si è fatta sentire eccome e ridurre le spese è stata per molti una vera e propria necessità. Per cercare di risparmiare si è cercato di utilizzare l'auto il meno possibile utilizzando mezzi alternativi ,oppure di rinunciare alla macchina tanto desiderata. Per queste persone il costo dell'assicurazione auto è sicuramente una spesa difficile da sostenere, per cui molti si sono rivolti alle assicurazioni on line cercando di risparmiare sui costi di sottoscrizione e sulle garanzie, senza comunque rinunciare alle coperture essenziali per proteggere il veicolo, quali furto, incendio, cristalli ed eventi atmosferici.
Per quanto riguarda i "consapevoli", la crisi non ha fatto altro che consolidare le abitudini che avevano in precedenza. Si tratta perlopiù di persone che vedono l'auto come una necessità e che quindi puntano più sulle caratteristiche di sicurezza e robustezza che non sulla marca o sull'estetica. I risparmi quindi riguardano la scelta dei comfort, la scelta di un veicolo meno potente o con impianto GPL. Un'assicurazione auto completa anche per questa categoria di persone appare irrinunciabile, tanto che spesso estendono la copertura ai figli minori, e ritengono necessaria la copertura per l'infortunio al conducente, l'assistenza stradale e la tutela legale.
Infine, i "semplicistici" sono coloro che sono sempre stati molto attenti alle spese sull'auto, per cui ora più di prima stanno attenti alle proprie strategie di risparmio. Anche nell'assicurazione cercano di non buttare via i propri soldi e spesso si limitano a sottoscrivere la polizza rca semplice.