Non c'è pace per gli automobilisti che continuano a subire gli aumenti del prezzo dell'assicurazione rc auto. Dalle ricerce effettuate recentemente colpisce che nell'ultimo trimestre i prezzi rca sono calati al Sud e sono rimasti invariati per i neopatentati, mentre sono aumentati proprio per gli automobilisti virtuosi ovvero coloro che stanno in prima classe di rischio. Eppure chi è in prima classe di rischio dovrebbe essere premiato per il basso rischio che costituisce per compagnia, con prezzi assicurativi più bassi e competitivi.
Per questa fetta di automobilisti il prezzo dell'assicurazione rc auto ha subito aumenti fino all'11%.Questo è quanto emerge dal rapporto trimestale sulla rc auto effettuato da facile.it , relativo al periodo maggio - settembre 2013, che con riferimento a 8 diverse città italiane ( Napoli, Bologna, Firenze, Milano, Palermo, Roma, Torino, Verona) ha confrontato le tariffe relative a tre diversi profili di automobilista:
- Uomo 40enne in prima classe di rischio che guida una Ford Focus 1.6 Diesel;
- Donna 35enne in quarta classe di rischio che guida una Opel Corsa 1.4 Benzina;
- 19enne neopatentato in quattoridicesima classe che guida una Fiat Punto 1.4 Diesel.
Tra i tre profili è il primo, quello dell'automobilista più virtuoso, a subire i maggiori rincari, più precisamente dalla ricerca emerge una riduzione dell'assicurazione rc auto al sud, in particolare a Napoli con il - 10,6% e a Palermo con il - 10,4%, mentre ci sono significativi picchi di aumento a Roma con il + 11.7% e in alcune città del nord, tra cui Bologna con il + 2% e Milano con il + 7%. Per quanto riguarda il secondo profilo (donna 35enne), ci sono forti oscillazioni, con riduzioni del prezzo rca nelle province del sud, come il - 11,2% a Napoli ad aumenti in città come Firenze dove si è registrato il + 12,2%. Rimane invece invariata la situazione dei neopatenti, dove l'unico dato interessante è la riduzione che si è registrata al sud con il - 5% a Napoli.