Siamo nel pieno delle vacanze estive e i prossimi week end sono da bollino nero per quanto riguarda gli esodi su quattro ruote, nonostante i costi legati all'auto (Rca e carburante su tutti). Per chi è diretto all'estero, una domanda sorge spontanea: cosa fare in caso di sinistro in un Paese straniero?
Analizziamo qui, i casi in qui il sinistro avvenga con un veicolo immatricolato in uno dei Paesi dello Spazio Economico Europeo (Unione Europea, Islanda, Liechtenstein e Norvegia). In questa circostanza il danneggiato può individuare l'assicuratore estero del veicolo che ha provocato l'incidente e il mandatario per la liquidazione dei sinistri nominato in Italia dall'assicuratore estero, scrivendo all'ISVAP.
Qualora l'assicuratore estero, o il mandatario per la liquidazione dei sinistri nominato in Italia, entro tre mesi dalla richiesta di risarcimento, non avesse fornito una risposta motivata a tale domanda, il danneggiato può chiedere l'intervento di CONSAP, quale organismo di indennizzo nazionale.
Infine, si segnala che nel caso in cui si dovessero subire danni da parte di un veicolo non identificato bisognerà sempre inoltrare una richiesta di risarcimento a CONSAP (numero di telefono 06/85796444).