Assicurazione auto 2012, on line risparmio e comodità

Contrarre la propria assicurazione auto 2012 on line è una decisione vincente: si possono, infatti, attivare polizze a prezzi vantaggiosi. Bisogna, però, aver v

Assicurazione auto 2012, on line risparmio e comodità

Negli ultimi anni, si sa, gli acquisti in rete sono in crescita esponenziale e non solo perché si sta diffondendo in maniera capillare la connessione internet adsl. Sul web, infatti, si può risparmiare parecchio, sia per quanto riguarda i beni di consumo che i servizi. Inoltre, internet viene usato molto spesso anche per la possibilità di confrontare i prezzi, attraverso appositi portali; per quanto riguarda l'assicurazione auto, ad esempio, online si possono contrarre polizze realmente vantaggiose.

Il successo delle compagnie dirette di assicurazione auto è dovuto proprio alla loro economicità, oltre al fattore comodità: il risparmio è compreso, a seconda delle situazioni, tra il 30 e il 70%, rispetto a una polizza tradizionale. Tutto ciò è possibile perché, tali assicurazioni, lavorando esclusivamente tramite canali telematici, riescono a ridurre al minimo i costi di intermediazione e a offrire prodotti concorrenziali. Un fattore che potrebbe pesare negativamente, sulle polizze on line, è il fatto di non poter contare su relazioni interpersonali "reali": il cliente rinuncia al rapporto personale con l'assicuratore, anche se ci si può sempre affidare all'assistenza telefonica.

Inoltre, ricordiamo che il decreto liberalizzazioni del Governo Monti ha apportato diverse novità per quanto riguarda il mondo delle assicurazioni auto: si parte dagli sconti previsti per chi decide di installare sulla propria vettura la "scatola nera" al contrassegno in formato elettronico, per ridurre al minimo la contraffazione dei tagliandi, che in Italia ha raggiunto livelli stellari. Questi provvedimenti dovrebbero portare a un graduale abbassamento dei costi dell'Rc Auto 2012.

Risparmiare sull'assicurazione auto 2012 è, quindi, possibile, anche e soprattutto attraverso il cambio di compagnia. Solo il 6% degli italiani, secondo una ricerca della rivista Al Volante, lo ha fatto nel 2011; ben al di sotto della media europea che si attesta attorno al 22%. L'Italia, in questo senso, ha ancora una lunga strada da percorrere e bisogna iniziare dal mutare abitudini ormai consolidate, come il fatto di mantenere la stessa assicurazione anche per vent'anni.

Data ultimo aggiornamento: 23/01/2013 Le informazioni riportate nella presente pagina hanno carattere meramente descrittivo e devono considerarsi aggiornate alla data della loro pubblicazione. In ogni caso, tali informazioni hanno carattere generico e sono prive di valenza in relazione alle condizioni generali e/o particolari proposte dalle compagnie assicuratrici in relazione ai singoli prodotti dalle stesse commercializzati o distribuiti.