Rinnovo patente di guida
Rinnovo patente B: come rinnovare la patente in scadenza?
Il rinnovo della patente va effettuato ogni 10, 5, 3 o 2 anni, a seconda della tipologia di licenza e dell’età del conducente. È possibile avviare le pratiche a partire da 4 mesi prima della naturale scadenza del documento, oppure il prima possibile nei casi di smarrimento, furto o deterioramento.
In questa guida ti spieghiamo chi chiamare per prenotare la visita medica e per svolgere tutte le pratiche necessarie al rinnovo, con particolare attenzione a cosa cambia dopo i 50, 60, 70 e 80 anni.
Vedremo inoltre il dettaglio dei costi per il rinnovo della patente, a partire dai due versamenti obbligatori da effettuare tramite bollettino postale precompilato.
Infine, cercheremo di fare chiarezza sui casi particolari, quali il rinnovo della patente per diabetici, disabili e residenti all’estero. Iniziamo subito!
- Quando richiedere il rinnovo della patente
- Come rinnovare la patente di guida
- Rinnovo patente B speciale
- Rinnovo patente perché rovinata
- Rinnovo patente per furto
- Come rinnovare una patente scaduta da anni
- Costi rinnovo patente
- Rinnovo patente dopo i 50, 60, 70, 80, 90 anni
- Rinnovo patente per diabetici ed epilettici
- Rinnovo patente per iscritti all'AIRE
- Mancato rinnovo patente: sanzioni e conseguenze
Quando richiedere il rinnovo della patente?
Per verificare la validità della patente dovrai semplicemente controllare le date indicate sul retro: la prima – riportata nella colonna 10 del documento – si riferisce al momento del rilascio, la seconda – indicata nella colonna 11 – alla data entro la quale effettuare il rinnovo. Per rinnovare la patente non dovrai certo attendere la data di scadenza, ma potrai attivarti già quattro mesi prima rispetto alla data indicata.
Proprio per ricordare agli automobilisti di rinnovare in tempo la patente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha introdotto dal 2012 la “regola del compleanno”, che permette di associare alla data del compleanno quella prevista per il rinnovo. La novità sarà applicata solo in seguito al primo rinnovo e solo alle patenti di tipo A e B con durata ordinaria.
Per capire quando fare il rinnovo patente, dobbiamo prima fare alcune distinzioni in base all’età e alla tipologia di licenza.
Rinnovo patente A: ogni quanti anni?
Se sei titolare di patente di guida A dovrai effettuare il rinnovo ogni:
- 10 anni fino ai 50 anni di età
- 5 anni tra i 50 e i 70 anni
- 3 anni dai 70 fino agli 80 anni
Rinnovo patente B: ogni quanti anni?
Se sei titolare di patente di guida B dovrai ricordarti di fare il rinnovo ogni:
- 10 anni fino ai 50 anni di età
- 5 anni tra i 50 e i 70 anni e per le patenti B speciali
- 3 anni dai 70 fino agli 80 anni
Rinnovo patente C: ogni quanti anni?
Se sei titolare di patente di guida C dovrai rinnovare il documento ogni:
- 5 anni fino ai 65 anni di età
- 2 anni oltre i 65 anni di età
Rinnovo patente D: ogni quanti anni?
Se sei titolare di patente di guida D dovrai rinnovare la licenza ogni:
- 5 anni fino ai 65 anni di età
- ogni anno oltre i 65 anni di età
Come rinnovare la patente di guida?
Se devi procedere al rinnovo della patente perché scaduta la procedura è la seguente:
- prenotare la visita medica
- pagare i due bollettini postali precompilati
- sottoporsi alla visita medica
- attendere l’invio per posta di una nuova patente
Vediamo ora nel dettaglio i singoli passaggi.
Dove rinnovare la patente di guida?
Se ti stai chiedendo chi chiamare per il rinnovo della patente devi sapere che le possibilità tra cui scegliere sono diverse. Potrai infatti prenotare la visita medica presso:
- le scuole guida
- le agenzie di pratiche automobilistiche
- le delegazioni Aci
- le sedi ASL
- un qualunque medico delle Ferrovie o dei Vigili del Fuoco
- dall’ispettore medico del ministero del Lavoro
Quale bollettino per il rinnovo patente B?
Una volta prenotata la visita, dovrai subito eseguire due versamenti tramite bollettino postale:
- 10,20 euro da versare sul c/c n. 9001 intestato al Ministero dei Trasporti
- 16 euro sul c/c 4028 come imposta di bollo
Entrambi i bollettini sono disponibili in forma precompilata presso qualunque ufficio Postale.
Quale foto e quali documenti per rinnovo patante?
Fatto questo non dovrai fare altro che attendere la data della visita medica e presentarti munito dei seguenti documenti per il rinnovo patente:
- documento d’identità
- codice fiscale
- patente scaduta
- due foto in formato tessera
- ricevute dei due versamenti
Al termine della visita, il medico compilerà un modulo online per attestare il possesso dei requisiti previsti per la guida, completo di firma e foto del conducente, che sarà spedito alla Motorizzazione civile. A te verrà invece rilasciato un modulo dove saranno riportati i dati anagrafici e l’indicazione della data per il prossimo rinnovo della patente. Questa ricevuta potrà essere utilizzata in sostituzione della patente scaduta e nell’attesa di ricevere il nuovo documento che ti sarà recapitato direttamente a casa. A differenza di qualche anno fa, infatti, dopo il rinnovo patente non dovrai attendere l’invio del bollino, ma ti sarà recapitato a casa un documento nuovo di zecca.
Rinnovo patente B speciale
Se sei titolare di patente B speciale, la procedura per il rinnovo è simile a quella sopra descritta, ma presenta delle differenze.
Innanzitutto la frequenza di rinnovo, che si abbassa a 5 anni, anziché 10. In secondo luogo per la visita dovrai necessariamente rivolgerti alla Commissione Medica Locale dell’Asl di competenza, avendo cura di portare con te la documentazione relativa al riconoscimento dell’invalidità.
Lo stesso discorso vale per tutte le patenti speciali, ovvero AS – BS – CS – DS.
Rinnovo patente perché rovinata
Se anche uno solo dei dati contenuti sul documento (dati anagrafici, foto, scadenza patente, ecc.) non fosse più leggibile, dovrai chiedere la duplicazione della patente per deterioramento.
La procedura è la stessa sopra descritta per il rinnovo della patente scaduta. Dovrai quindi prenotare la visita, effettuare i versamenti e attendere l’invio di un nuovo documento per posta.
Rinnovo patente per furto
Se invece hai smarrito o ti hanno rubato la patente, la prima cosa da fare è presentare denuncia di smarrimento entro 48 ore dalla constatazione del fatto. Per farlo dovrai recarti presso la stazione di Polizia più vicina, avendo cura di portare con te due fototessere e un documento di identità valido.
Le autorità invieranno quindi la documentazione all’Ufficio Centrale Operativo delle Infrastrutture e dei Trasporti (U.C.O.) e rilasceranno un permesso provvisorio di guida. Se la patente è duplicabile direttamente dall’U.C.O riceverai a casa una nuova tessera entro 45 giorni dalla denuncia, altrimenti dovrai seguire la procedura standard di rinnovo recandoti presso un ufficio della Motorizzazione.
Come rinnovare una patente scaduta da anni
Se la tua patente è scaduta da più di 3 anni puoi comunque rinnovarla, ma nel caso in cui sussistano dubbi sulla tua idoneità alla guida la Motorizzazione potrebbe disporre la revisione della licenza.
In ogni caso tu dovrai procedere come al solito, prenotando la visita medica ed effettuando i versamenti necessari. Una volta accertata la tua idoneità fisica, il medico trasmetterà il certificato alla Motorizzazione, segnalando che sono trascorsi più di 3 anni dalla scadenza del documento. L’ufficio valuterà quindi se chiedere o meno la revisione della patente, che potrebbe quindi comportare ulteriori accertamenti rispetto a quelli previsti per il rinnovo, come ad esempio il ripetere l’esame teorico e/o pratico.
Costi rinnovo patente
Per capire quanto costa rinnovare la patente di guida occorre fare alcune distinzioni, a seconda della modalità prescelta.
Se decidi di rivolgerti ad un ambulatorio ASL dovrai pagare 25 euro per la prestazione sanitaria a cui dovrai aggiungere il pagamento dei diritti sanitari, che ammontano ad una somma compresa tra i 20 e i 50 euro a seconda della città e della struttura sanitaria prescelta.
Nel caso in cui deciderai di rivolgerti all’ACI o ad una scuola guida dovrai preventivare dei costi maggiori, che possono variare dagli 80 ai 130 euro a seconda della struttura prescelta. Infatti ai costi elencati in caso di visita presso l’ambulatorio ASL, vanno infatti sommati quelli per il servizio ottenuto e la cifra può anche raddoppiare.
Se invece decidi di optare per il rinnovo della patente presso le Ferrovie, il costo è decisamente più conveniente e si aggira sui 35 euro. In questo caso non occorre prenotarsi, basta semplicemente recarsi presso l’Unità Sanitaria Territoriale e attendere pazientemente il proprio turno.
Ultima alternativa è effettuare il rinnovo della patente presso gli studi medici. Per conoscere quali sono i medici abilitati basta consultare gli elenchi disponibili presso gli uffici o i siti web degli enti provinciali della motorizzazione. Anche in questo caso i costi e i tempi sono contenuti.
Ti ricordiamo che oltre ai costi di rinnovo patente determinati dalla specifica modalità prescelta, dovrai sempre aggiungere 26,20 euro, ovvero il costo totale previsto dai due bollettini: quello di 10,20 euro da versare al ministero dei Trasporti e quello di 16 euro che in realtà sostituisce il costo della vecchia marca da bollo.
Qui di seguito una lista dei principali costi per il rinnovo patente con l’indicazione dell’importo medio, che ricordiamo, può subire delle variazioni a seconda della struttura prescelta.
Voci di spesa |
Importo |
---|---|
C/c 9001 Ministero dei Trasporti |
10,20 € |
c/c 4028 tassa di rinnovo |
16 € |
Tassa postale per il ritiro del nuovo documento |
6.80 € |
Prestazione sanitaria Asl |
25 € |
Diritti sanitari |
dai 25 ai 50 € |
Scuola guida - Aci |
dagli 80 ai 130 euro |
Medico delle Ferrovie |
35 € |
Fototessera |
5-10 € |
Rinnovo patente dopo i 50, 60, 70, 80, 90 anni
All’aumentare dell’età dell’automobilista si accorcia anche la durata del periodo di validità della patente e si rendono necessari rinnovi più frequenti. Il rinnovo va infatti effettuato ogni 5 anni dopo i 50 anni di età, ogni 3 anni dopo i 70 anni e ogni 2 anni per gli ultraottantenni.
Per questa particolare tipologia di automobilisti, in costante aumento, il Ministero dei Trasporti non ha previsto il ricorso a nessuna particolare procedura di rinnovo. Infatti, la verifica dei requisiti psicofisici per la guida avviene presso le strutture sanitarie abilitate, come previsto dall’articolo 119 del Codice della strada.
Rinnovo patente per diabetici ed epilettici
Per queste particolari tipologie di automobilisti le regole cambiano. Infatti i diabetici devono effettuare delle accurate visite oculistiche, oltre ad un approfondito controllo glicemico. Sulla base di questi due risultati saranno poi stabiliti i tempi di rinnovo successivi, che potranno essere quelli previsti dalla legge, oppure variare dai 3 anni fino a periodi di tempo inferiori, come ad esempio 6 mesi.
Per chi soffre di epilessia il rinnovo della patente avviene ogni 2 anni e richiede anche una visita neurologica. Se nell’arco di 10 anni non si sono verificate crisi epilettiche, il conducente viene riconosciuto guarito e non è più tenuto alla revisione biennale.
Rinnovo patente per iscritti all’AIRE
Se ti sei trasferito in un Paese straniero e vuoi sapere come rinnovare la patente all’estero, la prima cosa da fare è recarti presso l’Ufficio consolare competente, dove riceverai istruzioni specifiche.
In ogni caso sarà necessario rivolgersi alle Autorità locali per effettuare la solita visita medica, dopodiché la Rappresentanza diplomatico-consolare procederà al rilascio dell’attestazione di rinnovo, valida per circolare sia in Italia che all’estero.
In caso di rientro in Italia, la patente di guida così rinnovata o convertita dovrà essere confermata dall’ufficio centrale del Dipartimento dei Trasporti.
Mancato rinnovo patente: sanzioni e conseguenze
Come accade per l’assicurazione auto, anche il rinnovo della patente di guida è obbligatorio e prevede per i casi di mancato rinnovo delle pesanti sanzioni, in base a quanto stabilito dal Codice della Strada. Infatti per coloro che si mettono alla guida di un veicolo con la patente scaduta sono previste delle multe fino a 639 euro e perfino il ritiro della patente.