Massimali Assicurazione Auto
Massimali Minimi Assicurazione Auto
Il massimale di una polizza rc auto indica il valore massimo di copertura che la compagnia assicurativa garantisce di pagare in caso di sinistro stradale, per i danni riportati da cose e da persone coinvolte. Il Dlgs. 198 del 6 novembre 2007 ha stabilito che tutte compagnie assicurative devono garantire il raggiungimento di un limite minimo di copertura, al di sotto del quale non è possibile andare, lasciando inoltre agli automobilisti la facoltà di scegliere la copertura assicurativa più adatta alle proprie esigenze.
Scegliere una polizza che preveda dei massimali assicurazione auto superiori ai valori minimi previsti per legge, significa quindi godere di una copertura maggiore in caso di incidenti mortali o con gravi feriti. Infatti in casi del genere il rimborso garantito sarebbe sicuramente insufficiente per la totale copertura dei danni, costringendo l’assicurato a pagare di tasca propria i costi non coperti.
Quali sono i massimali assicurazione auto previsti per legge?
La legge n. 990/1969 in materia di massimali assicurazioni auto aveva stabilito che il valore minimo che le compagnie assicurative dovevano garantire in caso di sinistro dovesse ammontare a 750mila euro. Nel corso degli anni questa cifra si è però rivelata insufficiente, e quindi in grado di non coprire tutti i danni derivanti da un incidente, soprattutto nello sfortunato caso in cui restino coinvolte persone, con morti e feriti gravi. Infatti nel conteggio rientra anche la valutazione dei danni patrimoniali, biologici e morali.
In casi del genere le compagnie assicurative con cui si è sottoscritto il contratto di assicurazione rc auto non sono responsabili dell’indennizzo per lesioni o danneggiamenti superiori al valore dei massimali prestabiliti e la somma eccedente è totalmente a carico dell’assicurato.
Per offrire una copertura adeguata, il Dlgs. 198 del 6 novembre 2007 ha introdotto l’obbligo di un aggiornamento automatico dei massimali assicurazione auto, che dovrà essere effettuato ogni cinque anni in relazione ai valori aggiornati dell'IPCA, l'indice dei Prezzi al Consumo Armonizzato ai Paesi membri dell'Unione Europea.
Quali sono i massimali minimi assicurazione auto per il 2017?
I massimali validi per il 2017 prevedevano 5 milioni di euro per i danni alle persone e a 1 milione di euro per i danni alle cose, ma con l’ultimo aggiornamento dei massimali minimi assicurazione auto – avvenuto lo scorso 11 giugno – sono stati innalzati i valori, stabilendo i seguenti valori:
- 6.070.000 euro per danni riportati dalle persone, indipendentemente dal numero delle vittime;
- 1.220.000 euro per danni riportati dalle cose, indipendentemente dal numero delle vittime e delle cose danneggiate.
Questi nuovi valori saranno applicati non solo ai nuovi contratti ma anche a quelli sottoscritti prima del 11 giugno 2017. L’adeguamento ai nuovi massimali assicurazione auto sarà quindi obbligatorio per tutti.
Quali saranno le conseguenze per gli automobilisti italiani?
L’aumento dei massimali assicurazione auto comporta una maggiorazione del premio assicurativo, che potrebbe non solo aumentare ma, in alcuni casi, addirittura raddoppiare. Anche in questo caso esistono dei limiti, infatti solo in rari casi le compagnie assicurative prevedono dei massimali illimitati che quindi si traducono in premi assicurativi dagli importi davvero molto elevati.
Tuttavia occorre precisare che la possibilità di aumentare il minimo massimale previsto per legge può rappresentare una vera opportunità per tutte quelle categorie di automobilisti maggiormente esposte al rischio di provocare/restare coinvolti in incidenti. Basti pensare a un neopatentato oppure agli automobilisti che trascorrono quotidianamente molte ore in auto.
E’ quindi consigliabile scegliere una polizza auto che preveda un massimale più alto rispetto all’ammontare fissato per legge per la propria assicurazione RCA. La copertura potrà inoltre essere integrata da alcune garanzie accessorie, come ad esempio la polizza furto e incendio, o per atti vandalici o kasko, che in questo caso non prevedono alcun tipo di massimale minimo, un costo diverso a seconda della compagnia assicurativa scelta.