Windows Store - Lo store di Windows nasce con lo scopo di modificare acquisti, costi e procedure d'istallazione dei programmi per Pc. Al di là delle app, alla quale gli store per smartphone e tablet ci hanno abituato, all'interno dell'app store di Windows 8, è infatti possibile riuscire a trovare dei veri e propri programmi (fotoritocco, masterizzazione, audio/video ecc.), con prezzi che partono da 1,19 euro fino ad arrivare ad oltre 100 euro.
Con l'istituzione dell'app store per Windows, la Microsoft, non soltanto ha puntato a far scendere i prezzi dei programmi attualmente in commercio, attraverso la nascita di un rapporto diretto produttore (Microsoft), consumatore (utente che scarica l'app), ma anche a rendere più facili le procedure d'installazione.
Abbandonate definitivamente le registrazioni con inserimento dati e immissione d'interminabili codici produttore, ora basterà recarsi nell'app store di Windows e premere sul pulsante Installa relativo all'app/software prescelto, per averlo subito a disposizione.
Attualmente nel Windows Store sono presenti più di 30.000 applicazioni, tra le quali è possibile trovare molti tra giochi e app già conosciute grazie agli smartphone. Tale sistema all'apparenza perfetto, presenta però alcune pecche, ovviabili attraverso una serie di trucchi, che vi aiuteranno ad usarlo al meglio.
Per prima cosa, le ricerche dell'utente, risentono dell'assenza di un campo specifico appunto per la ricerca, cosa che rende quasi impossibile trovare ciò che si desidera, visto il numero così alto di risorse a disposizione. Per ovviare a tale inconveniente: aprite lo store e digitate il primo carattere del nome dell'app ricercata, apparirà la barra di ricerca di Windows 8; basterà poi premere invio e il programma effettuerà la ricerca per voi.
Inoltre, non vi sarà di certo sfuggito, che l'app store di Windows 8 filtra i risultati di ricerca, mostrando solo quelli in italiano. Esiste però un trucco per riuscire a visualizzarle tutte: una volta aperto lo Store, premete i tasti Win+I, cliccate su Impostazioni, "ricerca facilitata di app nelle mie lingue preferite", spostate l'opzione su No e il gioco è fatto.