I "comuni mortali" navigano tranquillamente sul web, magari con una connessione internet adsl, e le loro mosse risultano facilmente rintracciabili grazie all'uso dei motori di ricerca (si pensi che Google controlla circa l'80% di questo traffico nel mondo). Chi ha intenzioni criminose o segrete, però, ha un altro modo di accedere alla rete e a un mondo dove i soldi esistono ma sono virtuali e la polizia ha grandissima difficoltà a rintracciare le operazioni.
La sezione di Scotland Yard che indaga i reati telematici ha illustrato, come mostra LaStampa.it, l'esistenza di un "internet segreto", cui non si accede attraverso i motori di ricerca convenzionali (Google,Yahoo, Bing e tanti altri). Per entrare in questo universo nascosto l'utente ha bisogno di un programma apposito che si trova, comunque, in rete. La cosa sconvolgente sta nel fatto che, attraverso questo software è possibile non lasciare alcuna traccia telematica.
Uno studio dell'università di Santa Barbara, in California, datato 2001, ha messo in luce come il web nascosto sia molto più grande di quello che tutti conosciamo. Basta dire che i dati presenti nell'internet segreto, nel 2001 erano circa 500 volte più numerosi rispetto all'internet pubblico. Un mondo enorme, quindi, per lo più frequentato da criminali e fuori legge. In questo mondo sommerso del XXI secolo, si può trovare veramente di tutto: documenti falsi, strumenti per clonare carte di credito, droga e pornografia di ogni sorta. Solo una piccola percentuale dei contenuti è legale e riguarda pagine private e tecniche.
Come illustra la polizia inglese e riporta la Stampa.it, uno dei siti più famosi dell'internet segreto è Silk Road, un vero e proprio bazar virtuale dove, oltre alla navigazione anonima, vengono garantite droghe (marijuana, ecstasy, hashish, sostanze psichedeliche e oppiacei) e quant'altro. Si possono, inoltre, trovare merci digitali di dubbia provenienza e servizi di prostituzione. Pare, invece, assente, almeno per il sito in questione, la vendita di armi. La criminalità, quindi, si è organizzata più che mai e, se alcuni sospettavano che avesse difficoltà a modernizzarsi, la scoperta di un intero mondo tecnologico sommerso spaventa e non poco. La polizia non è attualmente in grado di rintracciare tali movimenti di denaro. La lotta tra "buoni" e "cattivi" si svolgerà sempre di più nel cyberspazio, i Governi di tutto il mondo sono avvisati.