Samsung Galaxy Note 3, i risultati del test sulla batteria, effettuato da tecnici qualificati, non sono molto incoraggianti; infatti mentre il dispositivo sembra poter usufruire di un'ottima autonomia nella riproduzione dei video e nell'espletamento di alcune altre funzioni molto importanti, per la navigazione sul web le cose sembrano cambiare in modo importante.
Samsung Galaxy Note 3 ha infatti dimostrato che, per la navigazione e la fruizione di informazioni su internet, la autonomia della sua batteria sarebbe ridotta a sole quattro ore, contro le ben tre in più del precedente phablet della Casa sudcoreana; particolare questo che preoccupa non poco gli utenti finali, che usano i tablet in molta misura proprio per i loro lavoro su internet.
Questo difetto del Samsung Galaxy Note 3 si rifletterebbe anche sull'utilizzo dei più noti social network, altro settore molto importante per gli utenti finali del prodotto, poiché la consultazione dei "social" è sempre più legata all'attività lavorativa delle persone e sempre meno a quella ludica e ricreativa, come avveniva un tempo.
Se davvero la Casa sudcoreana vorrà rendere il Samsung Galaxy Note 3 in grado di competere con i prodotti top gamma delle più importanti aziende che competono con essa sul mercato, gli ingegneri della Casa dovranno studiare dei sistemi per migliorare velocemente la durata della batteria, non solo durante l'utilizzo delle normali funzioni di base del dispositivo, ma anche per la navigazione sul web, che è una caratteristica sempre più richiesta per chi compra un tablet top gamma di ultima generazione.
Proprio il mercato dei phablet, i nuovi dispositivi per telefonia mobile che stanno riunendo le caratteristiche dei tablet e degli smartphone, sono un settore commerciale che è in continua espansione e che rappresenta l'ultima frontiera in fatto di tecnologia per le aziende leader del mercato e per i prodotti top gamma in realizzazione o appena lanciati sul mercato, tra cui proprio Samsung Galaxy Note 3