Qualche settimana fa è arrivata una nuova proposta di legge per eliminare le bollette a 28 giorni nel settore delle telecomunicazioni e della telefonia fissa. L'intento di questo provvedimento è quello di reintrodurre la bolletta telefonica mensile con un massimo di 12 fatture all'anno anziché di 13 mensilità come avviene con la fatturazione ogni 4 settimane.
La fatturazione a 28 giorni introdotta prima dell'estate dalla maggior parte degli operatori telefonici ha comportato un aumento dei costi di circa il 10% nel primo anno di abbonamento. Ma siamo sicuri che tornare alla tariffazione mensile è davvero conveniente?
Fatturazione a 28 giorni e aumento costi in bolletta
Come dicevamo, l'introduzione della fatturazione a 28 giorni e delle conseguenti 13 mensilità all'anno per le offerte internet casa ha causato un rincaro del 10% circa sul costo annuale degli abbonamenti nei primi 12 mesi.
Tale aumento corrisponderebbe a una media intorno ai 30 euro in più all'anno per ciascun abbonamento ADSL o fibra ottica sottoscritto. Ma quanto risparmieremmo se ad oggi si tornasse alla bolletta telefonica mensile?
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Quanto si risparmia con il ritorno alla bolletta telefonica mensile?
Mettendo a confronto i costi delle tariffe ADSL e fibra prima e dopo il passaggio alla fatturazione a 28 giorni emerge che, se le offerte internet tornasserro oggi a una fatturazione mensile, costerebbero mediamente il 6,4% in meno.
Detto altrimenti si passerebbe da una spesa media annua di 354 euro a una di 332 euro. Tuttavia, è importante sottolineare che, con le tariffe attuali, l'importo del canone in abbonamento non tornerebbe ad essere lo stesso di quello precedente al passaggio alla fatturazione ogni 4 settimane.
È infatti probabile che alcune condizioni - ad esempio il canone periodico, il contributo di attivazione e il costo del modem – rimarrebbero comunque più costose rispetto a prima.
Sebbene sia vero che con una bolletta ogni 28 giorni si può arrivare a spendere anche 518 euro all'anno rispetto ai 408 euro delle offerte ADSL e fibra pre-passaggio, ad oggi esistono comunque abbonamenti internet più economici che garantiscono una spesa annuale complessiva di 224 euro all'anno rispetto alle tariffe più economiche pre-passaggio che costavano in media circa 269 euro.