Navigare in Internet all'estero è senza dubbio un bisogno condiviso da tutti coloro che si accingono a partire per le vacanze, magari raggiungendo qualche Paese estero. Controllare le mail, interagire sui social e navigare in Internet senza il timore di dover sostenere costi elevati è infatti possibile e non richiede neanche procedure particolarmente complesse. La maggior parte delle compagnie telefoniche offre infatti ai propri clienti la possibilità di personalizzare i propri piani tariffari con particolari soluzioni per navigare in internet quando si viaggia all'estero. Mettere a confronto le chiavette per ADSL dei vari operatori consentirà poi di velocizzare ulteriormente i tempi di ricerca, individuando subito la proposta più conveniente.
Una volta scelto il gestore telefonico non resta altro che valutare le soluzioni e i servizi offerti per la navigazione. Informandosi su Telecom Italia, potrete ad esempio scegliere di navigare in internet con il 4G se siete in un Paese estero tra quelli coperti dalla rete 4G, accedendo alla rete sia da smartphone che da tablet abilitati. A tal proposito occorre specificare che i piani tariffari per possono variare in base alla meta prescelta, quindi è sempre meglio controllare quali sono le tariffe applicate in ogni singolo Paese.
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Navigare in Internet: possibili opzioni
Navigare in Internet è ormai diventata un'esigenza a cui molti non riescono a rinunciare nemmeno durante le vacanze estive. Per cercare di accedere alla rete senza spendere un capitale conviene subito individuare dei punti di accesso ad Internet gratuiti o a pagamento ormai presenti in tutte le più importanti città del mondo. Per individuare gli hotspot Wi-Fi esistono delle specifiche app per smartphone, disponibili per i vari sistemi operativi, con la possibilità di accesso anche in modalità off line.
Un'altra possibilità per navigare in Internet all'estero è farlo tramite il servizio di roaming internazionale. Attraverso questo servizio è possibile appoggiarsi ad altri operatori telefonici nel caso in cui il gestore con cui si è sottoscritto un abbonamento non risulti disponibile. In questo modo è possibile effettuare chiamate o navigare in Internet senza particolari problemi.
A tal proposito occorre precisare che il costo della navigazione in Internet con roaming internazionale non rientra nei piani tariffari attivi e prevede una specifica tariffa a consumo, di circa 30 cent/MB. Diversa è la situazione per la navigazione nei Paesi esteri, dove spesso si è costretti ad appoggiarsi ad altri operatori sia per telefonare sia per accedere alla rete. Anche in questo caso i costi non sono fra i più accessibili.
E per chi viaggia in Europa?
Per chi invece avrà deciso di rimanere nei confini europei sarà di certo utile sapere che esiste una "eurotariffa", introdotta dalla normativa dell'Unione Europea entrata in vigore dal 1 luglio 2010. Secondo il provvedimento ogni consumatore ha la possibilità di fissare un tetto massimo di spesa oltre il quale il servizio di roaming verrà disabilitato. Nel caso in cui il limite massimo di spesa non venga fissato dal cliente, l'UE bloccherà i costi al raggiungimento di 50 euro.
Il Parlamento Europeo ha approvato di recente anche delle nuove disposizioni che prevedono l'annullamento dei costi di roaming in tutti i paesi dell'Unione a partire da dicembre 2015. Con questa nuova legge verrà inoltre impedito agli operatori di telefonia di inibire tutti i servizi speciali e le applicazioni di messaggistica, come WhatsApp, VoIP e Skype.